Stefano Cavalleri incontra i giovani dell'Agherbino

01-09-cavalieriNOCI (Bari) -  L'iscrizione QUISQUIS AMAT VALEAT Stefano Cavalleri, stilista di fama internazionale nella moda bimbo, l'ha trovata anni fa su un muro di Pompei. Quis Quis oggi non è solo il nome della sua ultima linea di successo nelle creazioni di lusso per bambini, è anche il filo rosso della sua vita, il suo stile. A chi ama, l'augurio di essere felice.

 

Cavalleri usa la parola amore nell'accezione più ampia, quella che significa anche mettersi in gioco, sacrificarsi in vista di un obiettivo in cui si crede... ma con il premio della felicità. Sarà lui stesso, oggi 9 gennaio 2014, a raccontare la sua storia, testimonianza di impegno, abnegazione, curiosità, ascolto, attenzione. Ci dirà dell' importanza di conoscere il mondo, la gente, l'arte del valore della cultura. Lo farà rivolgendosi agli studenti dei settori Moda e Grafica Pubblicitaria dell'IISS "Agherbino" di Noci e Putignano e ai giovani che, conclusi gli anni di formazione nel nostro Istituto Professionale hanno continuato gli studi o hanno cominciato a lavorare come stilisti, modellisti, grafici...
Accanto allo stilista, la sua amica Graziella Vigo che ha accettato senza indugi l'invito a raggiungerlo per la giornata dedicata agli studenti, mentre era ancora impegnata a Mosca per una sua mostra fotografica su Giuseppe Verdi. La fotografa e giornalista, autrice di ritratti di Armani e Tom Ford, Martin Scorsese e Kim Basinger, Lalla Romano e Julien Green, per citarne alcuni, ma anche di prestigiose mostre su Verdi e campagne pubblicitarie di successo, testimonierà insieme a Cavalleri l'importanza di rimanere ancorati ai valori fondanti dell'esistenza, per quanto lontano e in alto si sia arrivati. Entrambi infatti sono anche protagonisti di importanti interventi in campo umanitario.

L'evento, intitolato IL TALENTO, LA PASSIONE, LA FATICA: COME SI DIVENTA "GRANDI" si propone di far riflettere sull'importanza di un corretto orientamento nelle scelte scolastiche e nel lavoro. Per rifondare la dignità del lavoro e tornare a sottolineare l'importanza di potersi riconoscere in quello che si fa.

L'evento è patrocinato dai Comuni di Noci e di Putignano; da Confartigianato – Puglia; dal Distretto della Moda –Puglia; da Confindustria Giovani Bari e BAT. 

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