Spaccanoci 2014, due convegni su alimentazione e interazione sociale

04-08-schittulli-minettiNOCI (Bari) - Non solo sport nell'ultimo weekend nocese. La Spaccanoci 2014 è stata, per dirla alla Domenico Nisi, «un evento globale», in cui all'appuntamento sportivo agonistico si è affiancata una preziosa collaborazione con GAL, Coldiretti e Unitalsi per comunicare che la buona pratica sportiva diventa tale se si basa sui principi di un'alimentazione sana ed interazione sociale con i diversamente abili. Temi questi affrontati all'interno di due convegni organizzati per l'occasione a cui hanno partecipato volti noti come Francesco Schittulli, presidente nazionale LILT, e l'atleta-cantante Annalisa Minetti (in foto entrambi i relatori intervenuti).

04-08-intervento-nisiE proprio di sport e salute si è parlato nel primo convegno proposto sabato mattina all'interno del Chiostro delle Clarisse. Secondo gli ultimi dati disponibili il 37% dei ragazzi tra i 7 e i 16 anni sono obesi o grassi. Di questi il 43% consuma abitudinariamente bevande gassate o zuccherine. La Puglia è al 6° posto su scala nazionale per ragazzi in sovrappeso in età pediatrica. Le percentuali a tratti allarmanti della situazione dei ragazzi d'oggi sono stati al centro dell'intervento del pediatra-medico dello sport dott. Ferdinando Amendola specificando proprio quali alimenti siano veramente nutrienti e quali sono decisamente da scartare per la crescita sana dei ragazzi. Dieta mediterranea, frutta e verdura accompagnati da una regolare attività fisica sono al top per il dott. Amendola che dice: «se mangi più colori, otterrai più benefici». Il medico dello sport si è anche lanciato all'attacco degli integratori energetici, «sono inutili. Le stesse sostanze si ritrovano negli alimenti. Se uno è carente in proteine deve mangiare più carne e non prendere una pillola», e sostanze dopanti: «non esistono alimenti miracolosi che trasformino lo sportivo in campione».

Il tema è stato talmente delicato che anche Francesco Schittulli, presidente LILT, ha voluto rilanciare l'idea della dieta sana attraverso i prodotti della terra ed il valore della ricerca per la lotta alle leucemie. Parte da un'autocritica invece l'intervento dell'assessore Paolo D'Onghia «non abbiamo dato più peso ai prodotti della nostra terra», che poi ha rilanciato «L'importanza dell'informazione all'interno della famiglia sulla genuinità delle materie prime del nostro territorio è fondamentale, il vero fresco nasce dalla produzione locale». Prologo all'intervento di Alfonso Cavallo, vicepresidente Coldiretti, che ha sottolineato come proprio l'Osservatorio Coldiretti sulla produzione autoctona funga da deterrente al crescente fenomeno della contraffazione alimentare. «Abbiamo fermato circa 300 tir in entrata all'altezza del Brennero che trasportavano alimenti senza indicazioni di provenienza – tuona Cavallo – i politici dovrebbero portare avanti queste battaglie a favore dei coltivatori e dei consumatori finali».

04-08-relatori-minettiIn serata secondo incontro con gli esponenti dell'Unitalsi e i diversamente abili su un altro tema toccante che si professava di portare alla luce storie e racconti dei protagonisti. Come quella della cantante-atleta Annalisa Minetti per nulla intimorita di portare il suo contributo. «Anche io mi sento come un Angelo Blu - dichiara Minetti – perché nella mia vita ho deciso di non limitarmi ai limiti fisici ma ai confini del cuore. In questa occasione ci è stato chiesto di raccontare la nostra esperienza e la mia esperienza consiste esattamente in questo: appena a 18 anni sono venuta a conoscenza della mia disabilità ho deciso di vivere con determinazione e volontà e con la consapevolezza di percepire la vita attraverso la vibrazione del cuore. I colori li interpreto perché per me questo significa interpretare la vita. Non mi limito a nulla perché la mia teoria principale è "non esistono cose impossibili". Non a caso ho partecipato a Miss Italia, San Remo e vinto i 1500 mt di corsa leggera. Sento di portare in giro questa mia testimonianza di vita perché la vivo come un servizio da compiere nei confronti di chi prova vergogna per la propria disabilità. Noi non siamo diversamente abili, noi siamo specialmente abili. La vita è un dono meraviglioso. Non dobbiamo preoccuparci della nostra disabilità o di quella di nostro figlio ma dobbiamo solo sentire il coraggio di occuparcene con positività».

04-08-finale-sindaco-minettiDiscorso che, nella serata moderata da Patrizia Lippolis, ha dato buoni spunti anche agli altri relatori. Giacomo Punzi, consigliere nazionale Unitalsi, ha rimarcato con forza l'attività svolta dall'Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali perché «noi non siamo solo quelli dei pellegrinaggi ma volontari». Difatti l'Unitalsi svolge anche attività di protezione civile ed ha da poco avviato progetti internazionali come "Cuore di Latte", quest'anno dedicato alla realizzazione e all'avvio di una casa di accoglienza destinata alle ragazze povere di Ngugo, in Nigeria. Dei due eventi correlati alla Spaccanoci 2014 ne tira le somme il primo cittadino Domenico Nisi che dice: «Grazie alla Montedoro oggi la Spaccanoci non è solo un appuntamento sportivo, ma un evento che ha la capacità di far uscire dalla solitudine i cittadini».

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