Artigiani 2.0, in mostra a G-Lan manufatti in terracotta e ceramica

08-03-opere-terracottaNOCI (Bari) - Ritornare alle origini per riscoprire i lavori artigianali che si stanno perdendo. Manualità e spirito creativo sono le caratteristiche che contraddistinguono i 12 corsisti partecipanti al corso di "Addetto alla lavorazione della ceramica e della terracotta" organizzato dall'associazione culturale Acuto insieme all'Unci Puglia, conclusosi giovedì 31 luglio con una mostra evento in cui si sono diffusi i risultati finali (in foto le opere in mostra).

08-03-lasorella-altieri-dibelloI partecipanti, provenienti da tutta la provincia barese, hanno svolto 600 ore di corso suddivise in 250 ore di didattica frontale e 350 di pratica-attitudinale. Queste ultime sono quelle che hanno interessato maggiormente i corsisti che con l'aiuto dei docenti artigiani Antonio Trifone Altieri, Filippo Lasorella e Antonella Dibello (in foto), hanno costruito manufatti sia di terracotta che di ceramica esposti per due giorni presso i laboratori urbani G-Lan di via Repubblica. Il laboratorio dell'artista artigiano Lasorella si è trasformato per un breve periodo in una Grottaglie in miniatura dove i 12 partecipanti hanno operato attraverso l'ausilio di attrezzatura specifica e forni per elaborare volti, ballerine, fischietti, portapenne, centrotavola, in terracotta e ceramica. «Gli antichi mestieri – dice il dott Antonio Pinto dell'UNCI Puglia – rientrano in settori lavorativi di nicchia, per questo è importante riprendere i settori primari con conoscenze specifiche. L'Unione Nazionale delle Cooperative Italiane, di concerto con la Confartigianato appoggia queste iniziative al fine di valorizzare il lavoro artigianale».

08-03-pinto-lasorella-campanella«Da questa esperienza non posso che agurarmi che partano dei futuri professionali – dichiara invece Filippo Lasorellal'impegno e la dedizione dei corsisti merita di sicuro un futuro positivo». Diversa la posizione del mastro figulo rutiglianese Trifone Altieri che ha denunciato senza mezzi termini la crisi di artigiani dediti al lavoro manuale, non solo per i fischietti, ma per tutte le lavorazioni artigianali. Antonella Dibello ha riscontrato invece un approccio alla materia stupefacente per cui tutti i corsisti sono risultati «attratti ed attenti». Infine, durante il colloquio di presentazione dei risultati finali coordinato dalla referente Annalisa Campanella, ringraziamenti sono giunti dai partecipanti stessi che hanno chiesto a gran voce il proseguo del corso con un divello di difficoltà maggiore.

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