Covoni&Tradizioni, il trionfo della tradizione alla sesta edizione [FOTOGALLERY]

07 26covonietradizioniNOCI (Bari) - Un'edizione semplice e a tratti ridotta, ma ben riuscita quella appena conclusasi nell'ultracentenaria Masseria vecchia Mastro Marco. Covoni&Tradizioni, manifestazione organizzata dall'associazione Terre delle Noci durante lo scorso week end di luglio al fine di rievocare il culto tradizionale della trebbiatura, ha raggiunto ancora una volta il suo scopo con uno spirito un pò più intimistico e gioviale.

Al contrario di quanto vissuto nelle precedenti edizioni, l'atmosfera respirata durante l'ultima tornata della manifestazione di punta della nota associazione ad indirizzo turistico e culturale ha trasmesso il solo sapore della semplicità che da sempre contraddistingue la vita contadina del nostro territorio: oltre ai tradizionali momenti di rievocazione della mietitura (in fotogallery) e della trebbiatura allestita nell'immenso campo di grano della masseria ospitante, la rievocazione degli antichi mestieri ad opera della compagnia stabile di Alberobello e l'esposizione dei classici trattori simbolo delle nuove tecnologie della civiltà contadina, i cavalli e gli animali primi protagonisti del luogo, ad allietare la serata l'ottima compagnia del gruppo musicale Sciamaballà ed alcuni stand degustazione di panzerotti fritti, carne alla brace, panini ripieni dei prodotti tipici del territorio (stracciatella, pomodorini secchi, zucchine alla poverella, capocollo di maiale). Simboli di semplicità e voglia di ricominciare dall'importanza delle cose, per far si che la manifestazione non muoia e riparta più spedita e forte di prima.

Sensazioni confermate fra l'altro in sede di inaugurazione della manifestazione dall'attuale rappresentante dell'associazione Pasquale Tria, al contempo proprietario di Masseria Mastro Marco: "Siamo giunti alla sesta edizione e ci auguriamo che la manifestazione vada avanti nei prossimi anni il più possibile. È vero che fra masseria e associazione ultimamente si è venuto a creare un connubio particolare. Ma ciò che ci interessa particolarmente in questo momento è che col tempo si giunga alla 50° edizione. Lo spirito di quest'anno è stato quello di lasciar perdere stands ed espositori. Abbiamo voluto far trionfare solo la tradizione". Obiettivo che è stato senza dubbio raggiunto anche stando alle parole del sindaco Nisi, presente all'inaugurazione della manifestazione e di Don Vanni che ha sottolineato l'importanza del rapporto dell'uomo col creato di Dio. Alla riuscita della manifestazione hanno contribuito anche diverse associazioni di volontariato fra cui l'ass. Nazionale Carabinieri e i Rengers di Putignano. 

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