Radici on the road

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MONOPOLI (Bari) - La caluria estiva e il concitato clima pre-elettorale, non fermano i preparativi per la quarta edizione di "Radici", il Festival dei vini da vitigno autoctono, promossa da Associazione ProPapilla sotto gli auspici degli Assessorati Regionali alle Politiche Agricole e al Turismo. A coccolare e proteggere la kermesse dalle insidie climatiche, sarà il suggestivo scenario del Relais il Melograno a Monopoli nella giornata di lunedì 15 Giugno. Filo conduttore della manifestazione il binomio "Vino e Turismo" non ancora passato di moda ma quest'anno addirittura vincente: "Radici 2009" sostiene il legame tra prodotto tipico in particolare ed il territorio dove sono prodotti. Ma non solo, dal 28 al 30 giugno l'Associazione Propapilla parteciperà alla 55° edizione del Summer Fancy Food Show, a New York City, durante la quale porterà alto il nome della Puglia e presenterà i vini della manifestazione.

eustachio_cazzorla_-_phAdagiato tra i maestosi ulivi della campagna pugliese, il Relais il Melograno ospiterà una sfilata di 177 vini di 103 aziende e viticoltori qualificati, che gareggeranno con i migliori cavalli di battaglia, selezionati tra le seguenti batterie di vini: Primitivo, Negro Amaro, Nero di Troia, Aglianico del Vulture, Vini Bianchi (Bombino, Fiano e Minutolo) e Vini Rosati (gruppo Nord Puglia: Montepulciano, Nero di Troia e Bombino Nero; gruppo Sud Puglia: Negroamaro, Primitivo e Malvasia Nera). A seguito del confronto tra la giuria di appassionati - esperti formata da ristoratori, enotecari, divulgatori e conoscitori del vino e quella tecnica composta da giornalisti ed esperti assaggiatori, verrà proclamata l'etichetta dichiarata vincitrice. Il Puglia Wine Tour tra sapori e tesori della regione, accompagnato da degustazioni delle varietà vinicole autoctone e da continui scambi di esperienze ed opinioni tra i produttori e i giornalisti - assaggiatori, si concluderà Lunedì 15 Giugno con le premiazioni dei vini vincitori che si terranno durante il convegno "Radici, l'autoctono e i territori d'origine dei vitigni" moderato da Michele Peragine.

La degustazione libera di tutti i vini in concorso aperta al pubblico e la cena dedicata ai territori d'origine dei vitigni in concorso concluderanno la serata. Gli Chef impegnati alla ricerca dei migliori abbinamenti ai vini in concorso saranno: Teresa Buongiorno - Già sotto l'arco di Carovigno, Leonardo Vescera - Ristorante il Capriccio di Vieste, Lucia Schiavone - Antiche Sere di Lesina, N. Maino e G. Ferri - Masseria Barbera di Minervino Murge e Onofrio Serio - Il Melograno di Monopoli.

Alcuni dei nomi tra gli ospiti della serata e diretti protagonisti delle due giurie del Concorso: Franco Ziliani (giornalista vinoalvino.org, collaboratore rivista A.I.S. De Vinis), Carlo Macchi (esperto assaggiatore e giornalista wine-surf.it), Luciano Pignataro (giornalista del Mattino, lucianopignataro.it), Giampaolo Gravina (Guida I Vini dell'Espresso), Vito Intini (assaggiatore ufficiale vino, consigliere nazionale ONAV), David Furer - Inghilterra (Contributing Editor di Santé magazine US, autore di "Which? Wine Guide" e autore di "Wine Places"), Lilian Turmes - Lussemburgo (giudice di importanti banchi d'assaggio internazionali e giornalista), Natasha Hughes - Inghilterra (giornalista internazionale scrive su diverse riviste di settore tra cui Decanter), Tom Cannavan - Scozia (esperto assaggiatore e giornalista free lance), Mikko Montonen - Finlandia (wine -writer e giudice di importanti concorsi internazionali di vino), Wilfried Moselt - Germania (wine-writer e assaggiatore ufficiale vino). La Giuria degli Appassionati - esperti sarà invece composta da: Teodosio Buongiorno (ristorante Già sotto l'arco - selezionatore vini di Puglia per Gambero Rosso), Peppino Colamonaco (esperto vini), Paolo Costantini e tanti altri.

Dopo i successi degli anni precedenti, l'Associazione Propapilla, guidata dalla creatività, professionalità e dallo spirito di iniziativa di pochi giovani imprenditori pugliesi, esporta il proprio vissuto all'estero. Forti delle potenzialità insite nell'autoctono, gli strateghi del "bere di qualità" disegnano un progetto di internazionalizzazione del prodotto che parte dall'esperienza del Summer Fancy Food Show. "Ci auguriamo che il successo riscosso dal Festival Radici sul territorio italiano, legato alla qualità e unicità dei prodotti autoctoni, si verifichi anche su territorio estero. - afferma Nicola Campanile, curatore e organizzatore della manifestazione, coadiuvato da Pasquale Porcelli e Enzo Scivetti - Siamo fiduciosi di ottenere questo successo, in quanto il consumatore, nazionale e internazionale, riconosce al nostro prodotto una propria autenticità".

Info: 346-4076012 www.ivinidiradici.com

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