Giornata Nazionale della cultura dell’olio e del vino: il successo della prima edizione

05 14aisfestivalolioevinoNOCI (Bari) – Giornata Nazionale della cultura dell’olio e del vino all’insegna delle coltivazioni autoctone, quella celebrata lo scorso 11 maggio a Noci nell’inconsueto scenario del MuRa, anfiteatro di Noci – ex Piscina comunale. L’AIS Murgia con il Patrocinio del Comune di Noci si è assunta il compito di far risaltare, attraverso un convegno con esperti del settore ed un percorso degustazione, tutta l’“italianità” dei vitigni autoctoni e delle colture olivicole meno diffusi e conosciuti, sui quali la ricerca e la sperimentazione scientifica investono grandi risorse per scoprirne le potenzialità produttive.

Ad aprire l’intera manifestazione, il seminario intitolato “AUTOCTONIA – Vecchie Cultivar per Nuove Rotte Enogastronomiche” aperto a tutta la cittadinanza e che ha visto esperti ed esponenti dell’enologia e delle aziende olearie intervenire. Assenti gli esponenti politici regionali e nazionali ass. Loredana Capone, Leonardo Di Gioia e il sen. Dario Stefàno. Il presidente di Assoenologi Massimo Tripaldi ha posto l’accento sull’importanza di fare rete fra tutti i produttori, base necessaria per l’enoturismo di qualità della nostra regione. L’intervento dell’ispettore ministeriale Pietro Quaranta è servito invece a fare il punto della situazione sui prodotti italiani che spesso diventano oggetto di falsificazioni. 

05 14atlantevitigniL’occasione è stata propizia per presentare “Atlante dei Vitigni Tradizionali di Puglia”, volume che induce alla riscoperta delle piante coltivate anticamente in Puglia (progetto Re.Ge.Vi.P). Grazie al volume è possibile riscoprire un Gargano ricco di vite, sopratutto nella zona di Vico del Gargano grazie ai decennali studi del prof. Nello Biscotti.
Tra le curiosità l'uva sciavonesca di Vieste, termine probabilmente derivato da "schiavonesca" ovvero dalmata, a testimoniare gli antichi e frequenti rapporti tra Gargano e coste balcaniche.


Terminato il convegno, pubblico e curiosi si sono riversati nel nuovo anfiteatro - ex piscina comunale per conoscere i prodotti delle circa 26 cantine e 24 aziende olearie, accompagnate da street food, carne alla brace. Fra ipunti degustazione anche l'associazione Zoe di Noci. L'intero percorso è stato allietato dalla musica de i Tammorra felice. 

Enogastronomia

© RIPRODUZIONE RISERVATA