Tre Tomoli Rosa, il primo vino con uva nocese

04-19-vigna-casaboliNOCI (Bari) - Piccolo è bello, ma soprattutto buono. Nasce infatti da un vigneto di appena tre tomoli il primo vino con uva completamente nocese. Dislocato in Contrada Barsenti (in foto), a pochi chilometri dalla città, viene prodotto Tre Tomoli Rosa - Susumaniello, vino rosato IGT 2013 che ha fatto la sua prima apparizione all'ultima edizione del Vinitaly di Verona.

04-19-saponari-vinoLa terra, un vigneto coltivato ad alberello su spalliera bassa con amore e cura dalla nocese Flora, all'anagrafe Filomena, Saponari (in foto) che ha fondato nel 2011 Vignaflora. Lei, con un'esperienza decennale nel campo della viticoltura, sommelier di comprovata esperienza, educatrice gastronomica, è l'inventore del primo vino rosato puramente nocese. Un vino prodotto in sole 1980 bottiglie da coltivazione biologica con particolare attenzione agli agenti infestanti. «È stato molto difficile intraprendere questa nuova attività considerando che provengo da un altro tipo di mondo (la finanza ed il marketing ndr) mentre il vino rappresentava solo un hobby. Poi la maturazione in questo settore mi ha portata a credere sempre più in questo prodotto qual è il vino e a riavvicinarmi alla terra. Alla mia terra». Parla con una voce soave e con gli occhi ricolmi d'amore per la sua creatura la nocese, da qualche anno trasferitasi a Castellana Grotte, Saponari. «Non è stato facile partire da zero. Ho dovuto studiare tanto, trovare qualche collaboratore che mi aiutasse con il lavoro alla vigna, sacrificare tempo ed energie». E da autentica vignaiola spiega il perché ha scelto di coltivare il susumaniello. «Ho deciso di optare per la coltivazione del susumaniello - termine che rimanda alla tradizione agraria degli avi di Puglia - perché il terreno e le condizioni climatiche permettono di coltivare questo nella provincia barese e soprattutto a Noci».

04-19-bottiglia-bicchiereIL VINO - Il risultato di cotanto amore è un vino prodotto su base biologica in regime di conversione per la certificazione ICEA, con trattamenti a base di rame e zolfo limitati al minimo e nessuna irrigazione e concimazione. Vino IGT rosato quindi, susumaniello 100%, 12,50 di volume alcolemico, affinato in acciaio e in bottiglia per 40 giorni. Ottimo da abbinare con piatti a base di pesce o legumi si può legare perfettamente con qualsiasi pietanza perché definito "vino tutto pasto". Si serve in calice medio o a tulipano alla temperatura di 10°C. Attualmente è in distribuzione presso le migliori attività ricettive della zona. Con queste credenziali e con questa passione è facile salutare l'arrivo del primo vino rosato di Noci. Piccolo, bello, ma soprattutto buono.

 

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