Slitta la sagra del fungo

Le cattive previsioni meteo per sabato e domenica alla base della scelta del presidente dell'associazione "Amici del fungo", Pino Leone, di spostare la sagra al 9-11 ottobre in concomitanza con la festa dei SS. Medici e della Madonna del Rosario

funghi_commestibiliNOCI (Bari) - Slitta l'appuntamento con il sapore del gusto boschivo. "La sagra del fungo" infatti, prevista per questo week-end, si svolgerà il prossimo fine settimana ovvero dal 9 all'11 ottobre prossimi. A darne comunicazione è il coordinatore del comitato organizzatore e presidente dell'associazione "Amici del fungo", Pino Leone che ha riscontrato nel meteo un ostacolo, a parer suo, insormontabile.

La disposizione del rinvio nasce dalla consultazione delle previsioni meteo della zona murgiana per i giorni dal 2 al 4 ottobre, che promettono pioggia e vento di scirocco negli stessi giorni in cui era previsto lo svolgimento della manifestazione in onore dei funghi e che dava il là alle sagre culinarie invernali nocesi. La questione dello slittamento alla settimana successiva ha procurato non poche preoccupazioni per gli aderenti e per i futuri visitatori, disorientati da una decisione tanto repentina e forse quanto mai azzardata. Inoltre presuppone un dilemma per quanto riguarda la location della manifestazione. La concomitanza con la festa in onore dei SS Cosma e Damiano e della Mdaonna SS del Rosario non rendono più fruibile per l'occasione Piazza Garibaldi individuata quale sede iniziale. Nella mente di Pino Leone si sono quindi presentate due alternative dove installare gli stands della sagra. La più sentita è quella che vede quale nuova location della manifestazione il Parco Giochi di via Tommaso Siciliani, mentre la più credibile è quella che porterebbe gli amanti del fungo presso il foro boario di Contrada Montedoro. La sicurezza Pino Leone la acquisirebbe lunedì prossimo quando sarà passata la "turbolenza meteorologica" e si affiderà alle nuove previsioni. Slittare la sagra invece di due settimane (domenica 18 ottobre) non era possibile vista la concomitanza di una sagra simile in quel di Putignano. La tesi esposta dal suo curatore proviene da uno studio preventivo che mette insieme risultanze sulla base logistica, organizzativa ed economica dell'avvenimento a cui, è il caso di dirlo, solo il tempo può dargli ragione.

Nel frattempo la manifestazione culinaria si arricchisce di uno spazio dedicato alla sicurezza stradale ed in modo particolare alla messa in sicurezza della S.S. 172 dei Trulli. L'associazione Vivi la Strada infatti raccoglierà nell'ambito della sagra delle firme per una petizione popolare da presentare agli organi amministrativi per avviare opere di sicurezza su una statale che causa decine di sinistri stradali taluni anche mortali (negli ultimi anni, si sono verificate ben 13 vittime ed oltre 200 feriti).

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