NOCI (Bari) – Metti un sabato mattina di primavera, una bella giornata di sole, un gruppo di amici pronto a trascorrere alcune ore all’aria aperta, metti qualcuno esperto dei boschi locali… ed il divertimento è assicurato. Nel palmares dei nocesi cercatori la primavera porta con sé la stagione degli asparagi ed ogni occasione è buona per lanciarsi alla ricerca. E’ abitudine consolidata, come nel caso dei cercatori in foto, dedicare il proprio tempo libero nella ricerca di asparagi e, nello stesso tempo, in lunghe passeggiate nei boschi cittadini. Una tradizione che non conosce tramonto. Noci ed i nocesi conservano il gusto della raccolta degli asparagi, come dei funghi o delle cicorielle.
Frotte di nocesi, con la testa all’ingiù, scrutano tratturi, campi, parieti, alla ricerca del frutto della terra delizia dei palati. Per qualcuno è quasi uno sport che riconcilia con l’ambiente, con la natura, con la terra. Evadere dalla città, dai suoi ritmi ed addentrarsi nel magico mondo dei boschi è di sicuro un’avventura impagabile. Naturalmente c’è bisogno di conoscere qualche esperto cercatore che ci insegni i segreti della ricerca, così come dell’orientamento nel bosco.
Per chi volesse cimentarsi con quest’esperienza, sabato e domenica mattina, in occasione della II sagra dell’asparago selvatico l’associazione “La compagnia del fungo” organizza passeggiate ed escursioni per dare la caccia al prelibato frutto. Una buona occasione per cominciare a cercare….asparagi.