NOCI (Bari) - È tempo di brindare con il miglior novello di Puglia e festeggiare l'arrivo dell'autunno con il consueto evento di "Bacco nelle gnostre: vino novello e caldarroste in sagra", al via da oggi. L'undicesima edizione dell'attesa manifestazione enogastronomica apre i battenti da questa sera, a partire dalle 19 fino a tarda notte e replica domani, a partire dalle ore 18 (nella foto la passata edizione).
Tanti i motivi per non saltare l'appuntamento: le migliori cantine delle sei province pugliesi sono tutte presenti e propongono, in anteprima, il novello 2010. Ai sentori fruttati e al colore rosso vivace si fonde il profumo autentico delle specialità proposte dagli operatori della gastronomia (come in foto): mozzarelle, treccine, scamorze, salumi, carni alla brace, pane, focacce, dolci e immancabili le caldarroste. E poi ancora folklore, musica, spettacoli capaci di coinvolgere i visitatori che, sempre più numerosi, animano le piazze e i vicoli del centro antico di Noci. Infatti la sagra non propone solo degustazioni. "Bacco nelle gnostre"è anche happening musicale sin dalla prima edizione, risalente alla fine degli Anni Novanta. L'evento è occasione di incontri fra generi musicali diversi. Per l'undicesima edizione, sotto la direzione artistica del nocese Felice Gioia - anima e voce del gruppo "Tammorra Felice" - noti gruppi pugliesi interpreteranno sonorità arcaiche che ci appartengono, alternandosi nella due giorni di "Bacco" per fondersi oltre la mezzanotte in un unico spettacolo finale sul sagrato della Collegiata di Piazza Plebiscito. Pizzica, tarantella e pure stornelli, versi vernacolari.
La musica darà ritmo alle danze popolari, coinvolgenti il pubblico che, notoriamente, proviene da ogni angolo della Puglia e dalle confinanti regioni del Mezzogiorno. Perciò, "Tammorra Felice", "Mara a Ci' ccappa", "Macedonia Express", Terraross", "Voodi'a" Sud acustico" e "Swing 39" accompagneranno le degustazioni fra i vicoli e le corti medievali della cittadina della Murgia dei Trulli. Ad impreziosire il programma ci saranno, inoltre, momenti dedicati al jazz, allo swing, al pop rock per intrattenere un pubblico variegato ed attento. Non mancherà l'intrattenimento affidato ai clown, ai giocolieri, mangiafuoco ed artisti di strada. Immancabili ci saranno gli sbandieratori di Carovigno, con i loro assordanti tamburi, che scandiranno i tempi della festa. Sotto gli auspici del Dio Bacco la festa è pronta a riesplodere: per ogni direttrice di provenienza l'ente organizzatore ha predisposto un importante impiego di forze dell'ordine e ausiliari del traffico per segnalare i parcheggi disponibili all'interno del centro e in periferie. Ben 20 i bus navetta che potranno accompagnare gli avventori dalla periferia a pochi metri dalla festa, rendendo facilmente fruibile l'atteso evento.