Sagra del Fungo di successo, Uccio De Santis visitatore d’eccezione

10-13-desantis-leoneNOCI (Bari) - «Meglio di così non poteva andare». Sfogo liberatorio quello di Pino Leone alla conclusione della XVI Sagra del Fungo terminata ieri sera in una girandola di musica folk e odori di bosco. Arrancata apertura venerdì sera con i visitatori un po' restii a scoprire cosa si celava dietro i cancelli del parco giochi di via Siciliani e gli standisti a fare a gare per abbellire al meglio il proprio punto di degustazione al dettaglio. Superata però la diffidenza iniziale la gente ha iniziato a confluire all'interno dell'area verde propiziando alla buona riuscita dell'edizione 2014 (in foto Uccio De Santis e Pino Leone).

Nella prima serata parata di amministratori locali capeggiati dal sindaco Domenico Nisi. Nella disposizione a "S" curata dall'associazione "La compagnia del Fungo", gli stand sono stati suddivisi per settori cercando di dare massima rilevanza al prodotto oggetto della sagra senza tuttavia offuscare gli altri prodotti che il bosco offre di inverno. Dagli stand prettamente micologici quindi si è passati alle caldarroste non trascurando latticini e cioccolato. Inoltre lo stand del Dipartimento di Prevenzione SIAN area sud di Putignano dell'Asl-Ba era a disposizione degli avventori per spiegare le differenze tra funghi velenosi e quelli commestibili e di quest'ultimi proprietà organolettiche e proteiche.

10-13-stand-sagra-fungoLa lunga S si concludeva nella parte bassa del parco giochi (di solito un campo di basket) dove era allestito il ristorante all'aperto e lo spazio per le esibizioni dei gruppi musicali che si sono alternati nella tre giorni di sagra. Gastronauta d'eccezione Uccio De Santis. Il cabarettista barese, presentatosi in totale autonomia nella serata di sabato 11 ottobre, ha fatto un giro per gli stand salutando i fans e mettendosi in posa per gli immancabili selfie. La seconda giornata di sagra ha rappresentato il clou della manifestazione. Tantissimi gli appassionati che si sono avvicinati agli stand micologici e i visitatori pronti a degustare i prodotti del bosco nelle loro diverse varianti. L'intrattenimento della serata centrale è stato assicurato dalla scuola di ballo Show Dance che ha proposto danze caraibiche e di gruppo non mancando di coinvolgere i presenti. Nella serata di domenica invece i Cipurridde hanno fatto posto ad un'altra band musicale monopolitana che ha allietato la serata con musiche e danze della tradizione popolare pugliese.

«Tutti i nostri sforzi sono stati ripagati» ha detto Leone a fine manifestazione. «Nonostante le difficoltà anche meteoriche che hanno condizionato l'organizzazione della sagra, possiamo considerarci soddisfatti del nostro operato. E quello che più ci aggrada è che la gente lo ha capito». Dopo due anni di stop quasi forzato Leone lascia intendere che ci sarà anche una edizione 2015. «Cercheremo di continuare a rispettare il nostro impegno coniugando la tradizione all'innovazione».

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