Via Crucis, Don Peppino: "Preghiamo per le ferite di chi soffre. Gesù è in mezzo a noi"

04 04viacrucisNOCI (Bari) - La via della Croce, un momento per rivivere la passione di Gesù Cristo ma al contemo anche tutte le "ferite" che ancora oggi l'uomo continua a subire. Si è aperta con questa riflessione la via Crucis cittadina con la quale la chiesa cattolica, e Noci in particolare con il crocifisso di Cristo Casaboli, suole celebrare il venerdì Santo. Ieri sera nonostante le ritornate basse temperature, l'intera comunità di fedeli ha ripercorso le 14 stazioni.

"Procediamo in pace", così ha esordito l'arciprete della chiesa matrice Don Peppino Cito, "dietro alla statua di un morto ma che in realtà è sempre vivo ed è sempre nel nostro cuore. Preghiamo per le ferite che l'uomo ancora oggi subisce. Pensiamo alle stragi che ancora oggi accadono in tutte le parti del mondo e a quella gente che viene sgozzata per certe convinzioni religiose. Procediamo insieme e preghiamo in pace". Sono state le parole di un arciprete che insieme a tutto il clero ha voluto "farsi carico" della croce nei primi passi verso la prima stazione, le parole di un parroco che ha pregato per Dio affinchè il cuore degli uomini torni a vivere in pace e fratellanza come Gesù aveva insegnato.

La processione, poi proseguita nel centro della città, ha interessato piazza Plebiscito, via Porta Putignano, piazza Garibaldi, via A.Moro, cia Capuccini, Largo Giovanni XIII°, Via B. Petrone, via Vittorio Emanuele, via Cavour, via San Domenico, via Principe Umeberto, piazza Garibaldi, via Porta Putignano, piazza Plebiscito. Di seguito le foto della partenza.

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