NOCI (Bari) – E' giunta alla 12° edizione la tradizionale cena ebraica, organizzata dall'Associazione Don Bosco di Noci. L'evento, tenutosi nella sala della Parrocchia Santissimo Nome di Gesù il 12 aprile, ha visto la partecipazione di oltre 50 adulti e giovani facente parte dei rispettivi gruppi che compongono l'intera associazione.
Il rito della cena ebraica, fortemente voluto e fedelmente ripreso dagli organizzatori, non riguarda soltanto le comunità israelitiche, ma anche quelle cristiane, che in occasione del mercoledì Santo durante la Settimana Santa si riuniscono per celebrare e rivivere l'Ultima Cena, nella quale Gesù lava i piedi ai suoi discepoli, operando però una piccola variazione cioè il Capo Famiglia lava le mani a tutti i presenti.
I momenti che caratterizzano però questa importante cena sono molteplici, se ne contano quattordici, durante i quali il Capo Famiglia svolge alcuni riti intrisi di storia e significato, che tutti i partecipanti devono riprodurre e far propri: ad esempio intingere l'erba amara all'interno dell'aceto o dell'acqua salata che rappresentano le lacrime degli ebrei che fuggirono in epoca cristiana alla persecuzione o come spezzare il pane azzimo in ricordo della fuga degli Ebrei dall'Egitto che non riuscirono a far lievitare il pane per il viaggio.
Flaviano Lenoci, presidente dell'Associazione Don Bosco, ha dichiarato : "Anche quest'anno un momento di gioia,condivisione e incontro in un luogo in cui ci siamo soffermati a riflettere sul reale significato della Pasqua nei nostri giorni, come momento di sacrificio e comunione con Dio, che si sacrificó sulla croce per poi risorgere nel Santo sepolcro."
Conclusi gli eventi legati alla Pasqua, l'Ass. Don Bosco, sempre presente sul nostro territorio durante l' intero anno, si proietta direttamente alle attività quotidiane, come l'apertura del negozio del gratuito e l'organizzazione per l'ormai consolidato evento estivo "Oratorio Estivo Don Bosco" che giungerà quest'anno alla 18° edizione e che risulta essere una realtà giovanile costantemente in fermento.