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09 25 don Stefano Mazzarisi 1NOCI (Bari) – La comunità cristiana nocese, lo scorso 24 settembre, ha celebrato l’inizio del ministero pastorale di don Stefano Mazzarisi, nuovo parroco della chiesa Maria SS. Della Natività e vicario zonale (arciprete) di Noci. La cerimonia, celebrata domenica sera alle ore 20 dal Vescovo della diocesi di Conversano-Monopoli Mons. Giuseppe Favale, ha visto inoltre la partecipazione del Padre Abate dell’abbazia della Madonna della Scala dom Giustino Pege, del clero della diocesi, del direttivo del consiglio pastorale nocese, delle autorità civili e militari (il sindaco Nisi, i senatori D’Onghia e Liuzzi, il presidente del consiglio Morea, i consiglieri Martellotta e Mezzapesa, il maresciallo dei carabinieri Zaccaria, il maresciallo dei carabinieri forestali Posa, il comandante della polizia locale Vavallo), della confraternita dell’Addolorata di Noci, di una delegazione della comunità di Monopoli e di molti fedeli nocesi.

09 25 don Stefano Mazzarisi 3Il rito è stato molto intenso e significativo ed ha anche visto la partecipazione di don Peppino Cito, che ha voluto salutare la comunità chiamato a guidare per ben nove lunghi anni. Per l’occasione il Sindaco Nisi, durante il suo discorso, ha voluto omaggiare il nuovo Parroco della Cattedrale della Madia di Monopoli con una targa su cui era incisa l’immagine del portale d’ingresso della chiesa Madre insieme ad una dedica. La festa è poi proseguita al Chiostro delle Clarisse dove don Stefano ha ricevuto gli auguri dei famigliari, degli amici e fedeli che hanno voluto dare il benvenuto al nuovo parroco.

Per don Stefano si tratta di un ritorno a Noci: già cinque anni fa era stato per un breve periodo di tempo viceparroco e sacerdote responsabile/assistente della consulta di pastorale giovanile nocese. Nonostante la sua giovane età (37 anni appena compiuti, ndr), don Stefano nel corso di una breve intervista rilasciata ai microfoni del nostro giornale e di seguito riportata,  si è detto pronto ad imparare, contando sulla pazienza e la vicinanza di tutti. La redazione di NOCI24.it rinnova gli auguri di un buon cammino a don Stefano e saluta con affetto e stima don Peppino Cito ringraziandolo per la bontà e la pazienza che ha dedicato nel corso di questi anni alla nostra attività giornalistica.

09 25 don Stefano Mazzarisi 2Don Stefano, per lei è un ritorno a Noci... Quali sono le sue prime emozioni a caldo e come ha reagito alla notizia?

“Le mie prime emozioni a caldo: sorpresa, gioia e speranza. Alla notizia ho reagito con un sorriso”.

Così giovane si trova ad essere parroco della Chiesa Matrice di Noci oltre che Vicario Zonale. Si sente pronto ad assolvere questo importante incarico?

“Sono pronto ad imparare! So di poter contare sulla pazienza e sulla vicinanza di tutti”.

Che comunità si aspetta di trovare qui a Noci?

“Dopo cinque anni mi aspetto di trovare una comunità che ha continuato un cammino, che ha fatto altre conquiste, che ha accolto anche nuove cicatrici e che non è stanca di nutrire sogni e speranze. Anche io ho fatto un cammino... Prepariamoci a stupirci vicendevolmente”..

Lei è da sempre stato vicino ai giovani. Ha dei progetti per loro?

“I giovani. Ci stiamo preparando ad un Sinodo dedicato a loro e da vivere con loro. Scegliere di navigare sul sito youth.synod2018.va ci aiuterà a saperne di più, a rimanere aggiornati a proposito e a fare la nostra parte. Fino al 30 novembre prossimo, sul sito citato, resterà aperto uno spazio di ascolto per i giovani. Io non ho progetti PER loro, vorrei farne tanti CON loro”.

Sempre più persone si allontanano dalla Chiesa Cattolica, soprattutto per i fatti di cronaca che molto spesso ne hanno deturpato il nome. Tra i suoi obiettivi rientra quello di riavvicinare la gente ai valori del cristianesimo, soprattutto i tanti giovani che molto spesso abbandonano precocemente la parrocchia?

“Ho imparato a riavvicinarmi io alla gente e continuo a scoprire che coloro che custodiscono i valori cristiani, anche se si sono allontanati dalla Chiesa, sono davvero tanti. Ed ho imparato a ricucire. <<Coinvolgiamoci e coinvolgiamo>> continuerà ad essere la mia proposta”.

Don Peppino Cito nella sua gestione ha deciso di mantenere per sé la presidenza del comitato feste patronali. Seguirà anche lei questo modo di fare o nominerà un comitato ad hoc?

“Non lo so. Di certo, faremo festa insieme!”

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