Aspettando il Natale: la grande festa di comunità parrocchiale “Custodi del fuoco”

12 14 festadiComunità 2NOCI (Bari) - Sono sempre di più le caselle sbarrate sul calendario dell’avvento, e ciò significa che manca sempre meno al Natale! E’ tempo dunque di una intensiva infusione di spirito natalizio, uno spirito che è giusto si propaghi di cuore in cuore. Per agevolare questo percorso di preparazione spirituale, si è tenuta nella serata dello scorso 12 dicembre,  la festa della comunità parrocchiale della Chiesa Madre, comprensiva di momenti divertenti e ludici, ma che ha anche offerto seri spunti di riflessione.

12 14 festadiComunità 9Dopo l’accensione e la benedizione del grande falò di Santa Lucia in piazzetta via Principe Umberto, assieme al Vescovo Giuseppe Favale, i fedeli sono tornati in Chiesa Madre, dove è stato inaugurato e benedetto anche il presepe. Un presepe semplice ma bellissimo, che si concentra sull’essenziale: sovrastati dagli Angeli, ci sono solo Maria e Giseppe, accanto alla mangiatoia ancora vuota, in attesa di Gesù.

12 14 festadiComunità 6Nello scenario, molto semplice, c’è tanta nocesità: tra anfore tradizionali in creta, pomodorini secchi appesi, legumi tipici della nostra terra (ceci, fagioli, fave, lenticchie). Ciascuno costruisce ogni anno la propria Betlemme, con un tocco di originalità e con i simboli che maggiormente identificano. 

12 14 festadiComunitàDopo la benedizione del Presepe, è stato proiettato in chiesa il mediometraggio di animazione “Il Natale di Angela”, perfetto per aiutare a comprendere quale sia il vero significato del Natale: accogliere Gesù. La piccola Angela, di famiglia poverissima, percependo sulla sua pelle il freddo intenso della sera del 24 dicembre, si interroga su come faccia Gesù Bambino a resistere senza panni né fuoco, riscaldato solo dal fiato del bue dell’asinello. La bimba avverte quindi un forte desiderio di portarlo in un luogo più caldo e sicuro, dove starebbe sicuramente meglio.

12 14 festadiComunità 4Dopo il film, accanto al braciere allestito sul sagrato della chiesa, si è tornati un po’ indietro: al tempo in cui ci si raccoglieva accanto al fuoco per ascoltare racconti popolari natalizi in attesa dei giorni che mancavano all’avvento. E non è mancato anche un altro rituale immancabile nel periodo che precede le festività: quello della maxi tombolata!! Tra un racconto, una risata e un urlare “Tombola!”, lo stomaco non è rimasto certamente vuoto: bevande e golosità da sgranocchiare hanno reso ancora più gradevole la serata.

Fede

© RIPRODUZIONE RISERVATA