NOCI (Bari) – Con un programma ricco di appuntamenti, dal 27 gennaio all’ 11 febbraio, tutta la comunità religiosa nocese si prepara ad accogliere i festeggiamenti per la Madonna di Lourdes.
A Noci è forte il senso di devozione e appartenenza che l’intera comunità esprime nei confronti della Madonna di Lourdes, apparsa per la prima volta l’11 febbraio del 1858 a Bernadette Soubirous, contadina quattordicenne del luogo, in una grotta poco distante dal piccolo sobborgo di Massabielle (Francia).
La comunità nocese è sempre molto presente e partecipe a questa ricorrenza, infatti vede la partecipazione di un folto gruppo di devoti che si preparano alla grande festa dell’11 febbraio.
Per circa quindici giorni, presso la chiesa del SS. Nome di Gesù, dal 27 gennaio all’ 11 febbraio, alle ore 18 si potrà assistere alla santa messa presieduta da parroci e vescovi dei dintorni: lunedì 3 febbraio tenuta da Don Mimmo Natale, martedì 4 febbraio Don Andrea Danese, mercoledì 5 febbraio Don Francesco Di Tria, giovedì 6 febbraio Don Michele Bellino, venerdì 7 febbraio Don Sergio Pellegrino, sabato 8 febbraio Mons. Giovanni Ricchiuti, Arcivescovo Altamura - Gravina - Acquaviva delle Fonti, domenica 9 febbraio Don Maurizio Caldararo, lunedì 10 febbraio Mons. Giuseppe Favale Vescovo di Conversano - Monopoli, martedì 11 febbraio Mons. Mario Pacello, Vescovo Emerito di Altamura - Gravina- Acquaviva delle Fonti.
L’ 11 febbraio subito dopo la celebrazione eucaristica che si terrà alle ore 17.30, si snoderà per le vie del paese la processione in onore della Madonna. Alle ore 21 si terrà lo spettacolo pirotecnico, a conclusione della processione presso la chiesa del SS. Nome di Gesù, mentre per l’intera giornata presterà servizio la banda cittadina nocese “S. Cecilia - Sgobba”.
L’ultimo appuntamento è previsto il 18 febbraio, in occasione del quale si terrà la festa liturgica in memoria di Santa Bernardetta con una Santa Messa alle ore 18 presieduta dal Mons. Felice Di Molfetta, assistente ecclesiastico regionale dell’ass. UNITALSI. Con un caloroso invito, il parrocco Don Maurizio esorta i devoti a vivere “Come Maria la vocazione alla Santità.”