NOCI (Bari) - I festeggiamenti per la martire siracusana quest'anno si svolgono sotto la minaccia del cattivo tempo. Già ieri pomeriggio la tradizionale accensione del falò nella piazzetta di via Principe Umberto è stata resa difficile dalla pioggia battente caduta in maniera costante e copiosa per tutta la giornata. Il comitato Festa di Santa Lucia presieduto da Antonio Labate, però, non si è perso d'animo ed ha dato il via a tutti gli eventi previsti dal programma religioso e civile. Giovedì 10 è iniziato il Triduo solenne di preparazione predicato in chiesa Madre. Un momento di riflessione sulla martire protettrice della vista che è diventato anche occasione per meditare e chiedere protezione non solo per la vista degli occhi, ma anche per la vista dello spirito.
Nel giorno più breve dell'anno si svolge la sua festa con la tradizionale accensione di un falò, quest'anno alimentato dalle imprese Intini Legnami s.a.s. e F.lli Fusillo. Per garantire l'incolumità dei visitatori e dei devoti l'associazione di Protezione Civile il Gabbiano è presente con dei volontari muniti di una idropompa per scongiurare il pericolo incendio. L'illuminazione è curata da Mariano Light Scenografie, i fuochi pirotecnici dalla ditta "Gioiese Fireworks" del Cav. Martino De Carlo. Questa sera la processione per l'extramurale cittadino con la banda cittadina "Sgobba" chiuderà i festeggiamenti.