Svelato il programma dei festeggiamenti in onore di Santa Lucia: il falò non ci sarà

11 29santaluciaNOCI (Bari) - Non mancheranno anche quest’anno i festeggiamenti in onore di Santa Lucia. Il prossimo 13 dicembre, le misure restrittive anti-contagio non impediranno ai nocesi di celebrare ed esprimere la loro devozione nei confronti della “Santa della luce”, anche se con alcune opportune limitazioni. La situazione attuale e le norme vigenti, infatti, costringeranno a rinunciare alla tradizionale accensione del “Falò di Santa Lucia” e alla processione lungo le vie del paese.

11 29processionesantaluciaIl piazzale di via Principe Umberto non sarà riscaldato dal grande fuoco che da sempre è legato al culto nocese della Santa di Siracusa e che negli ultimi anni è stato oggetto di una maggiore valorizzazione a cura della Chiesa Madre. La messa in rilievo del falò è culminata, infatti, nello scorso luglio con l’iscrizione della «Festa di Santa Lucia» nel Registro regionale dei rituali festivi legati al fuoco, istituito dalla Regione Puglia nel 2018. La benedizione e l’accensione del falò appartengono al patrimonio storico e culturale della tradizione nocese; per questo motivo la Parrocchia, d’intesa con il Comune, attraverso l’iscrizione nel suddetto Registro, ha voluto ricoprire di una particolare tutela questa “festa della luce”. A partire dal prossimo anno, dunque, grazie alla sezione Turismo della nostra Regione, con l’obiettivo di «accrescere la consapevolezza dell’importanza di tali manifestazioni», sarà possibile beneficiare dell’erogazione di contributi regionali destinati a valorizzare i rituali festivi del fuoco.

In attesa che il falò torni ad ardere a dicembre del prossimo anno, i festeggiamenti di questo 2020 entreranno nel vivo già a partire da giovedì 10 dicembre con l’inizio del triduo di preparazione. I tre giorni che precedono la festa saranno caratterizzati non soltanto dalle celebrazioni in Chiesa Madre (ore 7.30 e 17.30), ma anche da un’iniziativa volta a promuovere la preghiera nelle famiglie. La parrocchia metterà a disposizione il Sussidio “Resistere” per vivere il triduo e la festa nella “chiesa domestica”. La messa serale di sabato 12 sarà presieduta, come accade da diversi anni, da S.E. Mons. Giuseppe Favale, Vescovo della diocesi di Conversano-Monopoli. Non si dovrà rinunciare alla “Pastorale” del Maestro O. Lippolis, che tradizionalmente inaugura la giornata del 13 dicembre alle ore 6.30, e alle note festose della banda cittadina. Alla “Pastorale” faranno seguito le messe in chiesa (ore6.45-8.15-10.00-11.30-16.30-18.00). Per la partecipazione alla celebrazione di sabato 12 con il Vescovo e a tutte le celebrazioni di domenica 13 sarà necessario effettuare la prenotazione, ritirando l’apposito “arillo” in sacrestia.

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