NOCI (Bari) - Festa doveva essere e festa è stata. Quasi un centinaio i ragazzi che hanno partecipato alla Festa Giovani svoltasi domenica nel chiostro di San Domenico. Triplicate le presenze, secondo l'organizzazione, rispetto alle passate edizioni. Nel giorno del ringraziamento per la comunità cristiana, scandito dall'Angelus di Papa Bendetto XVI in mattinata, i ragazzi di Azione Cattolica della Diocesi Conversano-Monopoli hanno affrontato uno dei temi più importanti ed interessati per la vita di ogni persona.
L'amore, visto con gli occhi dei ragazzi oggi 25enni, che stanno per affrontare uno dei passi più importanti della loro esistenza, il matrimonio. Ardua e lunga è la strada per arrivare a compiere questo passo. Ma la chiesa come si pone? Cosa fa per aiutare i giovani? Un dibattito, quello di domenica, che sarebbe potuto andare avanti per ore, perché l'intenzione degli organizzatori non era quella di dare risposte, ma offrire punti di discussione. L'amore quindi in tutte le sue sfaccettature: quello rude, quello illusorio, quello platonico e quello romantico, quello che dovrebbe condurre al matrimonio.
Autentico trascinatore della serata e showman Don Stefano Mazzarisi (in foto), che con i ragazzi ha instaurato un rapporto diretto e sincero, ed i ragazzi hanno risposto cordialmente. Il tutto parte dal video di Minuetto di Mia Martini, capolavoro della musica italiana, e primo spunto di riflessione. Nel mezzo si instaura il reading del libro E' l'Amore, di Luca Bortoli edito da Editrice Ave, dal quale i ragazzi, leggendone ed interpretandone alcuni passi, hanno tratto spunto per le proprie riflessioni. Il testo è stato presentato alla platea da Nadia Matarazzo, proveniente da Avellino, collaboratrice in stesura e Consigliere Nazionale di AC. Niente sessuologi, niente psicologi, niente dottori né professori, l'amore non è una malattia ed i ragazzi tentano di sottolinearlo. A parlare più che altro sono loro stessi, i ragazzi, con le loro avventure e disavventure amorose. Altro video musicale, altro scambio di idee. Mentre dormi, il successo di qualche anno fa di Max Gazzè diventa nuovamente motivo di confronto.
Dal dibattito non ne esce un quadro puritano. I ragazzi amano e vogliono essere amati nella maniera più pura e più semplice del mondo, ma sanno anche che le defezioni esistono. Sanno che c'è lo sfruttamento della prostituzione, la mercificazione della donna, gli abusi, la violenza. Non si nascondono, ma ne parlano. E così dopo tanto dialogare si sono aperte le danze della festa con il karaoke ed il tanto atteso momento gastronomico gentilmente offerto dalle signore dell'Azione Cattolica e dall'azienda dolciaria nocese Italcioc.
L'equipe organizzatrice intende anche ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile l'evento ad iniziare dal Sindaco di Noci Piero Liuzzi, Don Vito Gentile della parrocchia di San Domenico, e Pasquale Miccolis referente dell'Equipe di AC su Noci.
L'Equipe di AC partendo da sinistra: Miccolis Pasquale – Noci; Carbonara Sara - Rutigliano; Franchini Licia – Rutigliano; Tateo Giangiuseppe - Conversano (vicepresidente - responsabile Giovani); De Cantis Mariagiovanna - Fasano - responsabile giovani; Don Stefano Mazzarisi - assistente giovani; Cazzolla Valentina - Castellana Grotte; Giannuzzi Ivana – Conversano; Redavid Graziana – Rutigliano; Napoletano Gabriele - Monopoli (segretario MSAC)