Presepi nelle Chiese: è originalità

01-03PresepeMaddonaScalaNOCI (Bari) - La tradizione del Presepe continua. Come accade ogni anno, in occasione del Natale, le famiglie di tutto il mondo, ad anche quelle nocesi, concluso il momento di festeggiamento per la nascita del bambin Gesù, cominciano a passeggiare per la città alla ricerca di piccoli e grandi presepi. Quest'anno anche noi lo abbiamo fatto e, seguendo le vie della città e, soprattutto, le principali Chiese, siamo andati a scovare i più particolari dettagli di ciascun presepe.

ABBAZIA DELLA MADONNA DELLA SCALA - Il nostro viaggio è cominciato in un luogo silenzioso, accogliente e sacro. L'Abbazia della Madonna della Scala ci ha accolti calorosamente e lì abbiamo incontrato Padre Donato Gabriele il quale, all' interno della sala adibita all'accoglienza, ci ha mostrato i suoi presepi costruiti tutti pazientemente con le canne di bambù (foto in alto a sinistra): un materiale umile, utile a ricordare il vero significato del Presepe, oggi dimenticato e "assai lontano dalla dinamica spirituale e dalla potenza salvifica". "La natività del 2011", è scritto in un documento di presentazione del presepe, "dipinge l'esserci dell'uomo di oggi: come se Dio non ci fosse. L'uomo, se vuole ritrovare se stesso, deve scendere nel profondo del suo cuore dove si reincontra il Cristo che nasce." L'autore dunque esprime un solo desiderio: quello di prendersi per mano e andare insieme incontro a Cristo Signore.

01-03PresepeAdelanteCHIESA DI SAN DOMENICO - Siamo poi passati per la parrocchia che da poco ha appena compiuto il settantesimo compleanno. Qui abbiamo trovato due diverse elaborazioni della natività: la prima (foto a lato), realizzata interamente da i diciassette bambini dai cinque agli undici anni che hanno partecipato al laboratorio "Il presepe che si 01-03PresepeSanDomenicomuove fatto dai bambini con amore" tenuto dall'Associazione Adelante, la seconda realizzata per l'intera parrocchia dai volontari frequentanti. Mentre la prima sprigionava la molteplicità dei colori propri della fanciullezza, la seconda (seconda foto a lato) suggeriva semplicità, amore e speranza nell'unico figlio di Dio illuminato e sceso fra gli uomini.


CHIESA MARIA SS DELLA NATIVITA' - Anche per la Chiesa matrice di Noci, due le proposte esclusive. Le due navate laterali della chiesa accolgono tutt'ora i visitatori illustrando un percorso tutto originale sia dal punto di vista dei materiali che progettuale, ideato e realizzato dalla Comunità Capi degli Scout Noci 1 in collaborazione con01-03PresepeNoci1 l'Arciprete Don Peppino Cito. Alti pannelli colorati capeggiano la Chiesa (foto di Vito Trisolini) e figure di vario genere sono rappresentate al di sopra. Un'intera comunità viene raffigurata nella sua molteplicità: il bambino l'anziano, il prete e così via. In un periodo come questo difficile e vicino, come qualcuno dice, alla recessione economica, il senso della comunità è da riscoprire in pieno e la vita in comunione è il concetto principale su cui riflettere, partendo dalla natività, passando per la propria famiglia e arrivando all'intero paese. Lo stesso 01-03PresepeACconcetto lo si può concepire oggi così come in ogni fase storica; vedi il presepe realizzato dall' Azione Cattolica della Chiesa Madre con la disponibilità del Comune di Noci, intervenuto offrendo i locali in Via Porta Putignano (foto a lato). Qui è possibile osservare Piazza Plebiscito in miniatura con i personaggi e i vestiti dell'ottocento, rivivendo così il Natale a distanza di centocinquant'anni: insomma, è possibile riscoprire un recupero di immagini sia storico che culturale.

01-03PresepeChiesaCapucCHIESA SS NOME DI GESU' -  Qui una carrozza ottocentesca è trainata dalla Sacra Famiglia, quasi come l'intera umanità sulle spalle di Maria, di Gesù e di San Giuseppe. Un atmosfera più triste viene suggerita, ma è giusto il messaggio lanciato alla comunità parrocchiale. Nonostante i dolori e le sofferenze, Loro sono gli unici a cui possiamo rivolgerci sperando in un futuro migliore, un futuro in cui solo Dio potrà salvarci.

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