La domenica delle Palme e la riapertura della matrice

NOCI (Bari) - Gli appuntamenti della settimana santa hanno preso avvio mercoledì 28 marzo alle ore 18.00, presso la Chiesa di Santa Chiara, dove c'è stato un incontro di catechesi col vescovo S.E. Mons. Domenico Padovano. Ieri, domenica delle Palme, è iniziata la Settimana Santa. In questo giorno di festa si commemora l'entrata di Gesù a Gerusalemme in sella a un asino, osannato dalla folla festante con rami di palme.

A distanza di circa duemila anni si svolge la tradizionale cerimonia di benedizione delle palme e dei rami di ulivo. Una festività osservata dai Cattolici, dagli Ortodossi e dai Protestanti. Per le strade di Noci e davanti alle chiese i ragazzi dei gruppi Scout NOCI 1 e 2, come di abitudine, hanno rinnovato l'impegno nel preparare e distribuire le palme benedette, semplici o intrecciate, dorate o argentate, ponendosi all'ingresso delle chiese, SS. Nome di Gesù, San Domenico, Maria SS. della Natività, Abbazia La Scala.

Tanta gente si è recata di buon mattino per la Benedizione delle palme avvenuta alle ore 7,45 presso la Villa Comunale per la Parrocchia SS Nome di Gesù. Verso le ore 9,45 presso largo Santa Chiara per la Benedizione nella parrocchia Maria SS della Natività (riaptera in mattinata dopo la chiusura per il fulmine che aveva colpito il campanile della matrice il 25 gennaio 2012) e presso il Calvario per la Parrocchia San Domenico.

Prima della breve processione da Largo santa Chiara alla chiesa Madre, il parroco don Giuseppe Cito ha benedetto gli ulivi e ha sottolineato: "Voglio ringraziare la Confraternita e tutta la comunità che abitualmente vive in santa Chiara, il nostro grazie per questi due mesi di ospitalità che ci hanno riservato. Come si dice, ci siamo trovati bene a casa nostra. Il grazie va al priore della confraternita e a tutte le persone che ci hanno permesso di vivere la fede nel culto ordinatamente in questa chiesa. Ve lo dico a nome mio e di tutti". Subito dopo è partita la cerimonia, seguita da una folla di gente. Davanti al sagrato della chiesa i volontari dell'associazione Unitalsi hanno donato a tutti i ramoscelli di Ulivo, vicino ai quali c'erano dei bigliettini realizzati dai ragazzi della stessa associazione. I rametti di ulivo benedetti sono stati cosi scambiati con parenti e amici e portati in casa, dove sono custoditi come simbolo di pace.

Davanti alla Parrocchia SS. Nome di Gesù era presente anche un piccolo stand dell'associazione pugliese per la lotta contro le Emopatie e i tumori nell'infanzia (APLETI), con ramoscelli di ulivo e uova di pasqua.

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