San Rocco 2013: tradizione, carità e nuove disposizioni [fotogallery]

09-02sanrocco2013NOCI (Bari) - Appartenenza e carità. Non si potrebbero utilizzare termini diversi per esprimere i grandi messaggi lanciati in occasione della festa patronale di Noci in onore del Santo patrono San Rocco. Si è conclusa appena ieri infatti, dopo tre giorni di festa (31 agosto -1/2 settembre), la straordinaria rassegna di appuntamenti civili e religiosi pensati in occasione dei solenni festeggiamenti. 

09-02sindacoAppartenenza: legato ad un termine più adatto quale quello di "nocesità", è servito in maniera specifica al Sindaco di Noci Domenico Nisi - emozionato per aver partecipato per la prima volta dopo dieci anni d'amministrazione Liuzzi alla processione di domenica 1° settembre (foto a lato) - per lanciare il suo messaggio ufficiale alla cittadinanza. Un termine in realtà che esprime il vero sentimento con il quale ogni anno buona parte della popolazione nocese si appresta a vivere la grande festa del paese, tramandando e ripetendo, secondo le proprie consuetudini familiari o civili, abitudini consolidate nel tempo. Un modo per "raccontare", "ridefinire", "tramandare", "celebrare" il vero senso di nocesità anche e soprattutto nel nostro tempo.

Carità: è il termine utilizzato dall'ente organizzatore, quale il Comitato Feste Patronali di Noci, per risvegliare il più grande esempio lanciato dal Santo protagonista di quest giorni. In periodi economici critici, come quelli di oggi, il Comitato ha difatti deciso quest'anno di devolvere parte di proventi della festa alle Caritas Parrocchiali di Noci. Un atto che ben si ricollega al senso più profondo dei festeggiamenti di ogni prima domenica di settembre. 

Partendo da questi sentimenti ci si è dedicati in seguito a riavvivare l'intero centro cittadino: dopo le Ss Messe celebrate all'interno della Collegiata Maria SS. della Natività dal parroco don Peppino Cito, solenni processioni hanno sfilato come di consueto fra le vie più importanti, a cavallo fra la mattina del primo settembre ed il tardo pomeriggio del lunedì successivo. Associazioni di volontariato (Il Gabbiano, San Pio, Croce Rossa, Agesci), confraternite, rappresentanze civili (sindaco Domenico Nisi, vice sindaco Piero Plantone, senatori della Repubblica Liuzzi, Bruno, D'Onghia, consiglieri ed assessori), bande e fedeli si sono accodati dietro la statua benedetta del Santo, protettore dei nocesi. 

09-02bandaNuova la disposizione di giostre, bancarelle e fuochi pirotecnici, animata l'illuminazione principale: le giostre, come abbiamo già avuto modo di approfondire erano nel nuovo foro Boario, le bancarelle in Via Tommaso Siciliani ed i fuochi pirotecnici della Gioiese Fireworks questa volta in prossimità dell'anfiteatro Pio XII°. Le luminarie, della ditta Centomani light, con colori prevalentemente blu e giallo sono state quest'anno molto gradite (vista l'assenza dello scorso anno) e le bande delle città di Ailano e Squinzano hanno intrattenuto in via Principe Umberto i viandanti. Una festa ben riuscita quella di quest'anno e molto frequentata. Alla processione conclusiva di ieri 2 settembre hanno preso parte anche il vice presidente della Provincia di Bari, Nuccio Altieri, e numerosi Sindaci dei Comuni limitrofi. 

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