Il presepe del Dok per condividere il Natale con chi ha bisogno

11-28 presepe dokNOCI (Bari) - Il Natale è ormai alle porte e ancora una volta la massima del "è natale e siamo tutti più buoni" torna a farla da padrone nel nostro quotidiano. Ci sono diversi modi per rendere concreto questo pensiero e la stessa Natività può mostrarci la giusta vita: in particolar modo, il presepe allestito presso il Dok cittadino dall'Ass. Don Bosco e Caritas Capuccini, con le statue di Gianni Morea, è una piccola porta aperta sulla solidarietà, natalizia e non solo, per le famiglie bisognose del nostro territorio.


I dipendenti del supermercato nocese, in particolare il salumiere Enzo, alle porte del Natale 2013 hanno pensato di allestire un presepe, ancora oggi simbolo principale di questa Santa festività, per trasportare i propri clienti nell'atmosfera natalizia e scaldare il cuore, spingendolo ad un gesto importante per la comunità. Hanno allora contattato il diacono Rocco Giannini della Chiesa della Santissima Natività per chiedere collaborazione per il progetto, trovando una mano concreta nella Caritas parrocchiale e nel gruppo giovani della Don Bosco. Questi ultimi hanno allestito, ad inizio settimana, il presepe, posto all'entrata dell'esercizio commerciale, con le statue gentilmente concesse da Gianni Morea.

Accanto al presepe, un carrello della spesa ed un cartello che incita alla condivisione di un sereno Natale, soprattutto con chi non può permettersi di passarlo in maniera dignitosamente felice: questa raccolta di viveri e offerte, gestita dalla Caritas nocese, andrà ad aiutare i nuclei familiari bisognosi distribuiti sul territorio. A pochi giorni dall'allestimento di questa lodevole iniziativa, che pensiamo si protrarrà per tutto il periodo festivo, il carrello è ancora "leggermente vuoto", forse il cuore dei nostri compaesani non si è ancora del tutto scaldato, nonostante sia comprensibile il periodo di difficoltà di tutti. "Il modo di fare la spesa è cambiato" - dichiara il dipendente Gianni Palagiano - "Ora si compra giorno per giorno, non c'è quasi più nessuno che fa la spesa 'grossa': si cercano spasmodicamente le offerte, quindi il risparmio." Quel carrello non deve necessariamente essere riempito in un giorno solo o con un dispendioso contributo da parte del singolo, ma un piccolo pezzo della spesa di tutti coloro che possono permettersi di farla, in quanto gesto e pensiero di condivisione, farà tanto per i destinatari di questa iniziativa.

 

 

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