Luci a Barsento, il nuovo saggio di Piero Intini

06 23 piero intiniNOCI (Bari) - È da qualche giorno in edicola il volume "Storia e Cultura in Terra di Bari - Studi e ricerche VI" a cura del prof. Vito L'Abbate. Come nella consuetudine del periodico, vari sono i contributi, soprattutto inediti, che riempiono le pagine di questo testo: da Conversano a Turi, da Rutigliano a Noci, sono approfonditi diversi problemi storiografici e culturali relativi alle nostre comunità. In questo numero, per il nostro paese, un interessantissimo saggio dell'architetto Piero Intini sulla storia della chiesa di Barsento dal titolo: «Luci a Barsento: un caso di archeoastronomia nel territorio di Noci tra architettura e culto micaelico». In merito abbiamo sentito l'autore.

Piero, di cosa tratta il tuo saggio?

Mi sono occupato di un tema nuovo come l'archeoastronomia; si tratta di verificare alcuni fenomeni dovuti all'orientamento degli edifici - soprattutto di epoca medievale - rispetto al percorso del Sole: alcuni "giochi di luce" venivano creati appositamente per segnare lo scorrere del tempo oppure per impressionare la credulità popolare. Ne ho riscontrato uno a Barsento che, forse, potrebbe suggerire un nuovo percorso di ricerca per ricostruire alcune fasi storico-architettoniche di questo emblematico monumento a cui un po' tutti, come nocesi, dovremmo tenere di più...

Un inedito dunque...

Assolutamente sì. È una materia che sta prendendo piede negli ultimi anni, ma bisogna «maneggiarla con cura», diciamo così... Alcuni si lasciano prendere la mano e scrivono cose piuttosto bizzarre; per esempio, negli anni scorsi e di recente, certi autori hanno teorizzato su fantasiose unità di misura come il cubito sacro: questa misura è stata inventata nell'Ottocento da Charles Piazzi Smith... Noi invece rimaniamo nel campo della scienza e della ricerca: non siamo a Voyager! È necessario un approccio di metodo serio e competente e poi tanta pazienza: questa ricerca va avanti da circa un decennio.

Hai lavorato da solo?

Be' diciamo di sì... negli anni, per diversi motivi, ho frequentato spessissimo la chiesa di Barsento e ho potuto osservare ciò di cui racconto nel testo. Poi ho chiesto all'architetto Piernicola Intini - colgo anzi l'occasione per ringraziarlo - di visionare i suoi disegni realizzati prima dei restauri commissionati dal Comune di Noci tra il 2007 e il 2008: per la loro precisione erano quello che cercavo! Così, con il suo consenso, abbiamo pensato di arricchire il saggio anche con essi.

E il culto a San Michele cosa c'entra?

Il culto in onore di San Michele a Barsento è molto rilevante; già don Pietro Tateo ne sottolineava l'importanza: ritengo sia antichissimo. La mia ricerca lo mette in relazione alle trasformazioni architettoniche che la chiesa ha subito nei secoli e al fenomeno che ho osservato.

Vi sono altri contributi nel testo...

Si, è un volume molto ricco! Sono da evidenziare il saggio sulla nuova cronologia di alcune pergamene medievali di Conversano edito da Maria Boccuzzi e Rosa Marzano e il testo sui lavori al castello a cura dell'architetto Emilia Pellegrino della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio e dell'architetto Rossella Caggianelli.

Quando sarà presentato il libro?

Credo subito dopo l'estate.

 


 

Qui di seguito l'indice del testo:

 

- Archeologia a Sud-Est di Bari: aggiunte e aggiornamenti di Vito L'Abbate;

- Origine e fine del villaggio rurale di Castiglione (Conversano) di Antonella Caprio;

- Nuova cronologia delle pergamene di Conversano (secc. XI - XV) di Maria Boccuzzi e Rosa Marzano;

- Francesco Vitale da Noja, un intellettuale al servizio dei Re Cattolici di Sebastiano Valerio;

- L'intraprendenza del patriziato di Conversano tra le carte di un protocollo notarile del ‘500 di Rosaria Colaleo;

- Dizionario historico dei nomi dei Rutiglianesi tra Cinque e Settecento di Francesco Dicarlo

- L'infanticidio nell'età moderna. Il caso di Caterina Pizzutilo di Monopoli di Marisa Cacciapaglia;

- Turi e gli scolopi di Domenico Resta;

- Conversano: dalla "veduta" del Pacichelli al rilievo critico di Paolo Perfido;

- Luci a Barsento: un caso di archeoastronomia nel territorio di Noci tra architettura e culto micaelico di Piero Intini;

- L'attività di un marmoraro napoletano tra Rutigliano e Conversano: il magister Antonius de Tommaso di Dario Di Gioia e Giuseppe Lasorella;

- Il restauro del castello di Conversano: nuove acquisizioni di Emilia Pellegrino e Rossella Caggianelli;

- La "nuova" Cattedrale di Conversano. Opere e restauri tra due secoli di Giuseppe Lenoci.

- La chiesa rurale di San Paolo in agro di Conversano di Rossella Caggianelli;

- Villa Aurelia - Conversano (Ba) di Alessandra Maria Loglisci

- Quando a Noja c'erano i vasai di Michele Sforza

- San Benedetto Giuseppe Labre (1748-1783). La storia di un Santo Pellegrino di Domenico Roscino.

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