NOCI (Bari) - Un incastro tra parole e musica per cercare di riavviare il nastro dei nostri ricordi. Lo scorso venerdì 18 settembre, all’interno del magico chiostro delle clarisse, è stato presentato al pubblico, su programmazione della libreria HayBook shop, in collaborazione con il Comune di Noci, il nuovo libricino di Gabriele Zanini. Le intense e personali pagini di “Ho vissuto” - questo il titolo della raccolta - sono state lette al pubblico seguendo la formula di un vero e proprio reading letterario - musicale.
Di origini spezzine ma naturalizzato barese, l’autore Zanini ha deciso di proporre la propria opera di frasi e riflessioni alla cittadinanza nocese (alla quale è molto legato per ragioni coniugali) dichiarando di voler presentare “il nastro che parla del proprio passato e di quando si è sentito vivo”. Ogni singolo frammento riportato all’interno della silloge infatti riporta piccolo e grandi cose che hanno reso la vita dell’autore unica e significativa. Un input importante da dare ai lettori, che Zanini ha scelto di lanciare affinché ogni cosa potesse diventare ricchezza, tesoro per le vite altrui.
Il tuffo nel passato della vita dell’autore ha avuto tuttavia un accompagnamento interessante. La presenza del cantautore Piero Verna, attrezzato di chitarra, è servita al protagonista della serata per affrontare più intensamente il suo viaggio con la musica, unica ed importante compagna, sposa del volumetto anche in quest’occasione grazie a “Ritratti”, ultimo album del musicista. E quindi la lettura dei frammenti incentrati sul tema del viaggio, dell’amore, dell’amicizia, che hanno portato lo stesso autore ad un’unica momentanea conclusione: “la vita è un’inarrestabile valzer” che si ripete e non si ferma mai, proprio come le frasi contenute all’interno della raccolta, tutte inarrestabilmente introdotte dalle parole “Ho vissuto perchè...”. Fra i brani interpretati da Verna, Io che amo solo te di Endrigo, Io non mi sento italiano di Gaber, Un giudice di De Andrè.
