NOCI (Bari) – Si chiude con un bilancio positivo l’attività della biblioteca comunale di Noci “Mons. Amatulli” dell’anno 2015. In particolar modo su 365 giorni la biblioteca è rimasta aperta 251 giorni, ci sono state 4.874 consultazioni in sede, 3.014 prestiti a domicilio per un totale di 7.888 presenze complessive. Sono stati ammessi al prestito a domicilio dei documenti presenti presso la struttura 550 utenti suddivisi in 207 uomini e 343 donne, di cui 58 utenti residenti fuori paese.
Una buona percentuale degli utenti che ha usufruito del servizio prestiti è rappresentata da studenti (62.5%), seguono i lavoratori dipendenti ed autonomi (18.6%), la categoria “altri” che include casalinghi, pensionati ecc, (12.5%) ed infine i disoccupati (6.4%).
E’ bene specificare che la nostra biblioteca possiede un patrimonio importante attestato in circa 42.000 documenti con un incremento di circa 700 pubblicazioni nel 2015. Di queste 700 pubblicazioni, 670 provengono da doni di privati e 30 da acquisti effettuati dall’ente. Sempre dati alla mano emerge che l’aula adibita a consultazioni e studio è stata frequentata maggiormente nei mesi invernali (24.7 la media giornaliera di marzo, 24 quella di novembre) mentre, viceversa, sono stati prestati più libri nel periodo estivo (17.6 la media giornaliera di giugno rispetto all’8.4 di dicembre).
Complessivamente numeri molto soddisfacenti e che lasciano ben sperare per il nuovo anno. Già a fine mese infatti ci potrebbe essere la prima novità: apprendiamo infatti che manca poco all’apertura della stanza adibita a biblioteca per ragazzi. Grazie ad una donazione volontaria da parte della ditta “Sereco” di Noci attestata in circa 3500 euro, è stato possibile comprare tutti gli arredi necessari ad adibire una stanza del piano terra a biblioteca per i ragazzi per accogliere in modo confortevole e funzionale singoli utenti, gruppi e scolaresche. La stanza sarà dotata di dieci tavoli, trenta sedie, appendiabiti tutti a norma di legge per gli arredi dei luoghi pubblici. Inoltre, grazie al lavoro volontario dell’artista Adriana Iannucci, la stanza sarà arricchita di illustrazioni per bambini realizzati dalla stessa.
Un risultato a costo zero per l’amministrazione che, tra l’altro, ha finanziato soltanto trenta acquisti di nuove pubblicazioni per l’anno 2015. Un dato abbastanza preoccupante al netto di altri investimenti che l’amministrazione stessa ha preferito fare in altri settori. La biblioteca comunale rappresenta un fiore all’occhiello per la nostra cittadina così come attestato anche dalla presenza di numerosi utenti forestieri che hanno usufruito dei servizi . Dedicare più attenzioni e più investimento di risorse deve essere l’obiettivo di ogni amministrazione per valorizzare ancora di più quanto di buono abbiamo nel nostro territorio.