NOCI (Bari)- Due appuntamenti fissi ed un piano tematico tutto da approfondire. Anche per l’associazione culturale I Presìdi del Libro Noci l’arrivo del nuovo anno, il 2016, ha significato riprogrammazione ed indicazione di un calendario di massima da seguire per lo svolgimento della sua regolare attività. Incontri con gli scrittori, sviluppo di tematiche ben precise, collaborazioni con associazioni del territorio sono infatti fra gli obiettivi il nuovo anno d’attività.
Il calendario, gli appuntamenti già stabiliti e le tematiche che si andranno a sviluppare in seguito sono state presentate dall’associazione lo scorso venerdì 22 gennaio 2016 in conferenza stampa, alla presenza del referente dell’ente di Noci Stefano Verdiani e dei membri Gianni Tinelli, Angelo Bianco e Rocco Roberto. Il primo appuntamento è imminente: giovedì 28 gennaio, a partire dalle ore 18.30, I Presidi del Libro Noci, nel contesto del “Mese della memoria” organizzato a livello nazionale, incontrerà presso la sala convegna di Via Cappuccini (a pian terreno) Pasquale Trizio. L’autore, definito da Verdiani “accanito ricercatore” presenterà “La storia nascosta” edita da Gelsorosso.
Seguirà poi, venerdì 19 febbraio a partire dalle ore 18.30 (molto probabilmente nei locali della Chiesa Di San Domenico) l’incontro con il dott. Martino Sgobba, preside presso il pololiceale di Putignano. Per l’occasione sarà presentato “Destini”, ultima uscita letteraria del professore. Il testo sarà sviscerato da Maura Carrelli, atro membro dei presidi.
E non è finita qui. Oltre questi due appuntamenti fissi, l’associazione “I Presìdi del libro” di Noci snocciolerà nei mesi successivi un piano tematico accomunato da “3D”. Sarà premura dell’associazione infatti approfondire tre tematiche particolari: Donna, dialetto, digitale. Il primo sarà sviluppando seguendo linee guida diverse dal solito (saranno approfondite ad esempio storie di cause legali interessanti); il secondo sarà organizzato in collaborazione con il Centro Studi sui dialetti Apulo Baresi (per l’occasione si approfondiranno gli accenti dialettali con il contributo di Giovanni Laera); l’ultimo appuntamento verterà infine sul mondo digitale nell’età dell’adolescenza. “Un piano tematico impegnativo” ha dichiarato Stefano Verdiani neo referente dell’associazione nocese “ma speriamo di svolgerlo in pieno”.