Chiostri, Inchiostri e Claustri: Rubino chiude il festival della rinascita

08 04 RenzoRubino Chiostri Inchiostri e Claustri 1NOCI – Finalmente arte, musica e racconti. Finalmente cultura. Era necessità diffusa che Noci tornasse ad essere la culla della bellezza artistica e paesaggistica, di uomini e donne che si perdono tra i vicoli del centro storico, di ritorno a quell’agognato senso di normalità ed in questi tre giorni così è stato.

Il 2 agosto, nomi illustri hanno chiuso la prima edizione di “Chiostri, Inchiostri e Claustri. Letture di mezza estate”, il primo festival a ridar vita al centro storico di Noci. In uno scenario intimo e suggestivo, come quello di Largo Sottotenente Rotolo, Renzo Rubino, cantautore pugliese ha sugellato la bellezza con la sua musica. Un pubblico attento, divertito ed emozionato si è lasciato travolgere dall’energia vibrante che il cantautore ha trasmesso. Attraverso aneddoti di vita, racconti di incontri con i grandi nomi del panorama musicale ha accompagnato per mano ogni singolo uditore per un percorso immaginario fatto di tappe segnanti, vittorie e traguardi personali.
08 04 RenzoRubino Chiostri Inchiostri e Claustri 2Dalla dolce carezza al cuore che l’ascolto de “Il postino (amami uomo)” fa, che affronta l’amore omossessuale con una delicatezza e naturalezza mai udita prima, ai successi sanremesi di “Ora” e “Per sempre ora e poi basta”, fino alla narrazione di una malattia definita dal cantautore tragicomica come l’Alzheimer, che ha segnato la sua famiglia con la canzone “Lulù”. Infine, la menzione di due grandi progetti l’ uno Porto Rubino, che lo ha visto sia quest’anno che lo scorso, marinaio errante per le acque della Puglia, al timone di Tremari, a bordo del quale canta del mare e della musica con grandi musicisti del panorama musicale italiano, sino ad un progetto inedito, nato dalla lettura di un libro, che il prossimo anno diventerà un’opera classica.
Un giovane cantautore pugliese destinato a regalarci ancora tante emozioni, storie sussurrate e magistrale bellezza.
Francesco Carofiglio, invece, scrittore affezionato alla città di Noci, ha letto e raccontato alcuni stralci del suo ultimo libro “Jonas e il mondo nero”, un romanzo per ragazzi.
08 04 CarofiglioFrancesco DoraIntini Chiostri Inchiostri e Claustri 3Ad intervistare lo scrittore, Dora Intini, che ha posto quesiti di più ampio respiro e riflessione per lo scrittore. Jonas, il protagonista del romanzo, è un ragazzo di 12 anni che vede cose che gli altri non possono vedere, vive in un mondo parallelo. Il personaggio è circondato da varie figure che personificano i prototipi caratteriali di cui la nostra società è piena, come la sorella egocentrica, la ragazza amata che è invaghita del ragazzo più grande. Lungo il racconto, vari sono i richiami ai grandi scrittori, di cui lo stesso autore ha affermato di voler dare stimolo e spunto di lettura. Infine, una piccola riflessione sulle passioni che governano i giovani, Carofiglio ha sentito la necessità di discostarsi dal pensiero che i giovani d’oggi siano privi di passione ed ha richiamato al proprio ruolo i maestri, quelli che con i loro insegnamenti possono ancora regalare ai loro studenti occhi di “tigre”.
L’invito, allora, a leggere questo romanzo di formazione, di mistero e di comprensione di un mondo complesso come quello dell’adolescenza.

 

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