NOCI (Bari) - Non si schiera dalla parte di nessuna religione il famoso calciatore pugliese Nicola Legrottaglie, che lo scorso 4 giugno ha chiuso, con la presentazione del suo ultimo libro, il ciclo d'incontri previsto per la VII° edizione del Maggio d'autore. "L'amore vince tutto" (Piemme ed), questo è il titolo che Legrottaglie ha voluto dare al suo libro, per racchiudere in sole tre parole il frutto di una nuova vita cambiata radicalmente dopo l'incontro con Dio.
Da tutti conosciuto per la sua professione di calciatore, Legrottaglie è stato presentato al pubblico da Elisabetta Tinelli, rappresentante dell'Associazione Culturale "Presidi del libro" di Noci, e dall'arciprete Don Peppino Cito (foto a lato) che, dopo aver letto attentamente i temi cristiani toccati da Legrottaglie all'interno dell'opera, ha dialogato con lo stesso autore per capirne finalmente di più. Ed allora i vari temi sono stati ripercorsi nel corso di tutta la presentazione, anche e soprattutto al cospetto dei più giovani della nostra società, verso cui Legrottaglie ha voluto rivolgere i suoi messaggi più importanti. Rapporto fra fede e società, sport, sesso e divertimento per i giovani: su questi temi Legrottaglie ha esposto la sua chiara visione. "Ciò che importa adesso, in un mondo in cui ormai la società è subito pronta a farsi la guerra e a dividersi per ogni cosa, è l'ascolto. Dopo aver capito quanto è grande ed importante Dio, ho percepito quanto sia necessario mettersi in ascolto. Oggi mi sento libero di amare gli altri e di rispettarli senza mai discostarmi però dalla parola di Dio, che è Verità, è Luce. Mai seguirò i consigli degli altri senza prima confrontarmi con quello che la Bibbia riporta. Tuttavia continuerò a rispettare il pensiero altrui".
E così, grande attenzione è stata prestata dagli adolescenti presenti nel Chiostro di San Domenico anche su tempi scottanti come lo sport, di cui oggi si sente parlare spesso e anche male visti i recenti avvenimenti. "Lo sport è un modo come tanti altri per amare il proprio corpo. Chi ha fatto uso di questo hobby per guadagnare dei soldi è senza dubbio lontano dalla Bibbia. E proprio per questo non bisogna perdere fiducia nello sport, così come nella Chiesa e in tutte le cose che Dio ha creato. Bisogna invece praticare sempre più ed uscire allo scoperto in questa società in cui tante cose sono da migliorare". Una conversione quella di Legrottaglie che è ormai finita su tutti i giornali e che viene ormai presa ad esempio per tutti quei ragazzi che oggi concepiscono in modo sbagliato lo sport, il divertimento o la relazione di coppia. Nicola Legrottaglie è diventato oggi testimone per molti ragazzini vicini al mondo del calcio e dello sport, ma anche per tutte le persone normali che hanno seguito il suo percorso di conversione e di vicinanza alla fede, al perdono e all'amore.