Giovanni Valentini sul meridione d'Italia: ''necessarie pari opportunità''

12-02liuzzimessavalentiniNOCI (Bari) - Giovanni Valentini non poteva cominciare in un altro modo il proprio incontro, se non con una lettera scritta da un giovane che lamentava lo stato in cui oggi versano le ferrovie del Sud. Cosa manca in questa parte dell'Italia? Di cosa ha bisogno il Mezzogiorno per continuare a crescere alla pari delle altre regioni? Lo abbiamo approfondito lo scorso venerdì, in occasione della presentazione del libro "Brutti sporchi e cattivi", scritto dall'editorialista di Repubblica, oggi considerato "pietra miliare del giornalismo italiano".

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Invitato dalle due associazioni culturali "Giuseppe Albanese" e "Lions Club dei Trulli e delle Grotte" (a lato i presidenti Josè Mottola e Cosimo Pulito) ed introdotto dal collega nocese di Repubblica Gianni Messa, Giovanni Valentini, alla domada che egli stesso si pone "I meridionali sono Italiani?" ha  risposto con uno specifico appello: "Pari Opportunità!" "L'Italia" - giustifica - cresce se anche il sud lavora a parità di condizioni. Cresce se le pretende, cresce se non piange di se stessa ma punta sulle proprie capacità, sui giovani e le giovani donne".
 
I meridionali, ha continuato a spiegare, per riuscire a demolire gli stereotipi di "Brutti sporchi e cattivi" (titolo tratto dal famoso film di Ettore Scola interpretato da Manfredi) devono riuscire assolutamente a prendere consapevolezza delle difficoltà affinchè vengano messe in campo  nuove potenzialità. "Altrimenti" - continua - "a crescere non ci aiuta proprio nessuno".  Ambiente, agricoltura, turismo, giovani generazioni, etc, sono la formula per il miglioramento di un meridione di cui lui stesso fa parte, di un meridione in cui è nato, di un meridione senza il quale l'Italia non sarebbe altro che un Paese a metà.
 
Un libro, quello di Valentini, che rispecchia nei contenuti la stessa soluzione adottata in partenza: l'analisi dettagliata (fondata su dati certi) del meridione racconta verità dalle quali è necessario partire. "Verità che sono amore verso la propria terra". 
 
Alla presentazione del libro era anche presente il Sindaco di Noci Piero Liuzzi al quale è stata chiesta una data certa per la riapertura della Biblioteca Comunale. "Il termine ultimo" - annuncia - "coinciderà con i festeggiamenti in onore dell'Immacolata". 
 
 
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