NOCI (Bari) - La lettura come piacere, la lettura come ricchezza possibile per tutti. Questo il tema dell'ultimo meeting organizzato dall'Associazione Lions Club Noci dei Trulli e delle Grotte in collaborazione con i paritari clubs di Monopoli, Egnazia, Conversano e Putignano. Un incontro, quello tenutosi venerdì, in cui l'Associazione ha voluto usufruire del talento di un docente universitario e di notevoli spunti di riflessione suggeriti dal libro presentato ed intitolato "Battigia".
Come trasmettere il piacere della lettura alle nuove generazioni? Questo l'interrogativo principale sul quale ci si è soffermati e questa anche una delle motivazioni che ha indotto i Lions di Noci, nella persona del Presidente Cosimo Pulito, ad invitare alcune classi dell' Istituto Pascoli-Capuccini compreso il dirigente prof. Giuseppe D'Elia (foto a lato). Un coinvolgimento dunque più che attivo e partecipativo da parte delle nuove generazioni e che hanno consentito all'Associazione organizzatrice di raggiungere l'obiettivo prefissato. All'Istituto comprensivo inoltre i Lions Club di Noci hanno anche donato una serie di strumenti musicali affinchè non solo la lettura e la comprensione delle parole, ma anche la lettura degli spartiti e l'apprezzamento della musica possano diventare strumento alla portata di tutti, nessuno escluso. Grazie all'accompagnamento della professoressa Mafalda Baccaro le classi seconde dell'Istitito Pascoli hanno anche eseguito tre brani, dando il via ufficialmente al vero e proprio meeting sulla lettura.
A relazionare sul piacere della lettura, l'ospite principale della serata, il professor Domenico Cofano, ordinario di letteratura Italiana presso l'Università di Foggia: "La lettura è una ricchezza" ha esordito, "essa ci aiuta a cogliere le ricchezze del mondo. E' necessario tuttavia saper leggere anche gli autori esemplari della letteratura. Il tempo che noi dedichiamo alla lettura è forse l'unico squarcio di libertà della nostra giornata. Tuttavia il verbo leggere non conosce l'imperativo. La lettura non salva nessuno, ma ci consente di viaggiare nel tempo, ci fa uscire da un mondo interconnesso e ci consente di vivere nuove scoperte. Leggere vuol dire nuove dimensioni per le nostre esistenze; leggere significa coltivare un senso di criticità".
Ed è proprio alle criticità di questo mondo che Cofano ha voluto dare una risposta attraverso una dettagliata recensione del libro che andava a presentare, su richiesta dei Lions di Noci dei trulli e delle grotte. "Battigia" (foto a lato) infatti, del monopolitano Scipione Navach, è una lodevole raccolta di poesie in cui vengono descritti sostanzialmente due mondi antagonisti fra loro: quello reale che tutti conosciamo e quello dell'amore e dei sentimenti, sempre appagante e ricercato. Navach si serve, con questo scritto, di simboli naturalistici per spiegare il suo modo di vedere le cose (es. la contrarietà all'uso delle armi). Navach con "Battigia" esorta l'uomo a non dimenticare mai i sentimenti, l'amore, gli affetti famigliari: unica via per cancellare le cattiverie di questa società sbagliata e crudele.
Ed ecco dunque che il discorso sull'importanza della lettura ritorna. Leggere può divenire un nuovo inizio per affrontare le cose, capirle, sperimentarle. Che ben vengano dunque discorsi e dibattiti sul piacere della lettura, fonte di mille soluzioni.