Registrato da RAI 3, ieri mattina, uno speciale sull'Archivio della Poesia Pugliese presente nella biblioteca comunale "A. Amatulli"
NOCI - Si ritorna a parlare di cultura nella cittadina dei tre campanili, e che cultura: la cultura della poesia. Al contrario di molti che usano lo schema letterario solo per imbottire clichè alle serate mondane, nella biblioteca nocese “Mons. Amatulli” vi è stato un incontro tra alcuni fra i più grandi autori pugliesi viventi che hanno parlato approfonditamente della poesia made in Puglia.
Motivo dell’incontro tra i “maestri d’arte”, un reportage curato dal giornalista Rai e neoconcittadino Raffaele Nigro, arrivato nella civica cittadina per raccontare il prestigioso patrimonio dell’archivio della poesia pugliese. Si sono così alternati davanti alla telecamera della Radiotelevisione Italiana Vittorino Curci e Lino Angiuli, nonché i rappresentanti dell’amministrazione comunale Piero Liuzzi, sindaco di Noci, e Paola Annese Assessore alla Cultura e al Patrimonio.
Particolarmente entusiasta dell’iniziativa è sembrato essere proprio Vittorino Curci al quale si deve nel 1987 l’istituzione dell’archivio della poesia pugliese attraverso una sua donazione alla biblioteca cittadina “Mons. Amatulli” di circa 200 titoli con la promessa dell’allora amministrazione di fondare una sezione specifica dedicata a tutti gli appassionati del genere e ai lettori. Da allora l’archivio si è andato arricchendosi sempre più fino a contare attualmente (ma molti altri titoli sono in fase di catalogazione) 1000 titoli di circa 700 autori tutti pugliesi. “Scopo principale della sezione- ci spiega il direttore della civica Giuseppe Basile- è quello di raccogliere, con ogni mezzo a disposizione, tutta la produzione poetica pugliese, in lingua e in vernacolo, di tutti i tempi e tutto quanto ad essa possa riferirsi”.
L’archivio costituisce un unicum di sommo rispetto in tutta la Regione Puglia. Per raggiungere questo importante traguardo lo staff della biblioteca si è mosso ad unisono con i donatori dividendone gli sforzi e ampliandone l’orizzonte delle opere e la loro consultazione perché tra gli ambiziosi scopi dell’archivio della poesia pugliese vi è anche quello di stimolare la produzione poetica e gli studi critici. Con il reportage di Nigro si vuole così sottolineare il valore dell’archivio istituito a Noci rendendo omaggio ai poeti pugliesi di ogni tempo.