NOCI (Bari) - Gli appuntamenti letterari oraganizzati dall'associazione Darf di Noci e pensati per la continuità del progetto (nato tre anni fa) "Liberamente Libriamoci", continuano a ripresentarsi. Questa volta però anche con il diretto coinvolgimento di una seconda associazione, quale l'Avis di Noci. L'ultimo appuntamento si è svolto lo scorso venerdì 21 marzo all'interno di un noto ristorante nocese.
L'incontro, organizzato in occasione della Giornata Internazionale Unesco della Poesia, intitolato "Una poesia è per sempre", ha visto come prima ed unica protagonista della serata la scrittrice e poetessa Giulia Basile. Pensata simbolicamente all'interno di un contesto famigliare, la giornata nocese da dedicare alla poesia ha rappresentato per il pubblico un vero e proprio viaggio nella storia letteraria, talvolta intervallata da musiche e brani dei nostri giorni.
Quattromila anni indietro è infatti andata la relatrice Giulia Basile, scovando i più sconosciuti e anonimi autori di poesie d'amore. Dalla poesia sumera a quella egiziana, da quella latina a quella alto medievale, da quella seicentesca fino ai giorni nostri. Un interessantissimo viaggio letterario non solo italiano però, ma anche straniero, internazionale. Ne sono stati esempio autori cinesi come Ciang Tsi o arabi come Ibn Hazm. Amore, amore e ancora amore: per la giornata della poesia Giulia Basile non ha potuto far altro che selezionare l'unico tema onniopresente nei secoli nelle pagine dei poeti, come d'altronde onnipresente è lo stesso sentimento.
Il viaggio nei secoli, nelle lingue e nei contesti storici di ogni singolo poeta ha aiutato molto la scrittrice a creare anche singolari collegamenti con i contenuti attuali dei brani dei cantanti odierni: dimostrazione di come il Dio Amore non manchi mai e non smetta di accompagnare l'uomo nel viaggio nel proprio presente. La serata, vissuta nella piena condivisione di poesie e sentimenti, si è conclusa per il pubblico e i membri delle associazione Avis e Darf, con l'intonazione del brano "O surdato nnammurato".
