NOCI (Bari) – Si è svolta questa mattina a partire dalle ore 12:00 presso il Chiostro delle Clarisse di Noci la conferenza stampa di presentazione dell’ultima tappa del radiotour di Radionorba “Una città per cantare” che si terrà venerdì 4 settembre in piazza Garibaldi con la presenza del famoso cantante Mario Biondi. Alla conferenza, condotta dal responsabile stampa di Radionorba Antonio Procacci, erano presenti il sindaco Domenico Nisi e l’assessore al turismo Vittorio Lippolis, il direttore commerciale del gruppo Norba Sandro Mancino e i due conduttori della serata nonché speakers radiofonici di Radionorba Daniele Colacicco e Celeste Savino.
Durante la conferenza il direttore commerciale Mancino ha parlato del successo che il radiotour ha raggiunto in giro per le piazze pugliesi grazie alla presenza di un numerosissimo pubblico e grazie anche al karaoke, il nuovo format pensato per spingere la gente ad essere vera protagonista della serata. Clamorosamente Mancino si è anche sbilanciato sulla possibilità di altre date per il radiotour per quest’estate che sembra non voglia finire vista anche la numerosa richiesta da parte di altre città di ospitare il truck di Radionorba.
Dalle parole dei due presentatori Colacicco e Savino (in foto a lato) invece è emersa la scaletta della serata di venerdì: dapprima si darà spazio al karaoke con i più coraggiosi scelti dal pubblico che si esibiranno difronte alla piazza. Successivamente, individuati i due migliori “aspiranti cantanti”, si darà il via alla finalissima. Il vincitore verrà decretato attraverso un applausometro che misurerà gli applausi ricevuti dai due concorrenti. Dalle 21 partirà la diretta televisiva e successivamente sul truck di Radionorba, posizionato per l’occasione in Piazza Garibaldi tra le due piazze principali saliranno gli ospiti principali: Benji e Fede e l’attesissimo Mario Biondi.
Soddisfatto il sindaco Nisi, intervistato a margine della conferenza stampa da Noci24.it
Sindaco, innanzitutto un commento personale sull’evento che Noci si appresta ad ospitare il prossimo 4 settembre.
"Noi siamo particolarmente contenti di aver messo in campo questa collaborazione con Radionorba grazie all’enorme disponibilità del presidente dott. Montrone che ha interloquito in maniera positiva attraverso i suoi collaboratori e ci ha consentito di ospitare a Noci un evento importante che chiude in bellezza l’estate nocese. Un’estate che ha visto anche altri eventi registrare un alto consenso di pubblico vista anche l’elevata qualità degli stessi. Questa è la ciliegina sulla torta e con questa occasione noi ci candidiamo ad interloquire positivamente con il gruppo Norba per fare in modo che Noci possa caratterizzarsi come città capace di ospitare eventi musicali e di spettacolo decisamente importanti".
Che tipo di collaborazione offrirà il Comune al gruppo Norba?
"Oltre ad una partecipazione a livello logistico con le nostre strutture abbiamo un impegno economico con il gruppo Norba di otto mila euro su questo evento. Un impegno che era superiore rispetto alle richieste formulate, ma che, anche grazie alla capacità dell’amministrazione di mettere in contatto diretto alcune importanti aziende di Noci con il gruppo Norba sotto il profilo della sponsorizzazione, viene ammortizzato e coperto in parte dagli sponsor che hanno direttamente interloquito con la rete commerciale di Radionorba".
Infine, sui social qualcuno lamenta interventi drastici tipo il taglio di alcuni tronchi di alberi di Piazza Garibaldi per consentire il transito del truck di Radionorba. E’ così?
"Che a me risulti non è stato fatto alcun tipo di intervento agli alberi. Logicamente per accogliere il truck dovremo prepararci logisticamente e in questo senso probabilmente dovremo spostare delle panchine che saranno poi rimontate. Ospitare un evento di tale portata, sia per le necessità di natura radiotelevisiva, sia per la sicurezza, impone in un certo senso l’obbligo di una buona organizzazione. Oramai abbiamo capito che siamo abituati a lamentarci di tutto, però importanti città si sono candidiate ad ospitare quest’evento e noi ci siamo riusciti. Credo che qualche sacrificio possa essere fatto. Sicuramente non ci sarà taglio o abbattimento di alberi perché credo sia una cosa folle, ma d’altro canto la macchina organizzativa è importante e senza distruggere nulla con i tecnici si sta vedendo di coniugare le esigenze di tutti".