NOCI (Bari) – Nella splendida cornice dei locali di “Pétra” in via Firenze a Noci, domenica 26 marzo nel tardo pomeriggio si è svolta la presentazione del nuovo album del cantautore barese Pietro Verna intitolato “A piedi nudi”. Durante la serata, organizzata dall’associazione culturale “Vivere d’Arte” guidata dal presidente Gabriele Zanini, in un contesto intimo e d’ascolto, Pietro, insieme al clarinettista Andrea Campanella ha eseguito in acustico alcuni dei nuovi brani inseriti nel sopracitato album. In apertura “Mandami un bacio”, una poesia di un poeta altamurano che Pietro ha deciso di musicare e di inserire nel suo disco. Poi ancora “Pomeriggio”, pezzo di punta del disco e “A piedi nudi”, una canzone dalle sonorità che richiamano l’intimità e la sensualità del tango e che dà il nome al disco.
A seguire, la lettura del testo di “Viaggiatore Viaggiante” a cura di Gabriele Zanini, accompagnato dal piacevole sottofondo del clarinetto di Andrea Campanella. Infine “La punteggiatura”, un brano omaggio alla punteggiatura, ormai emarginata e troppo poco utilizzata. A chiudere la parte dedicata al nuovo album, la lettura di “Sul Treno" e la successiva esecuzione di “Tu, l’attesa”: il primo, un testo scritto dallo stesso Verna e letto da Zanini, il secondo una vera e propria canzone, inseriti entrambi all’interno di un’unica traccia nel disco.
La seconda e ultima parte della serata ha visto l’ensemble eseguire due brani del primo disco dal titolo “Ritratti”: “Mezze verità” e “Genova”, pezzo quest'ultimo dedicato alla città che ha dato le radici a numerosi cantautori italiani tra cui De Andrè, vera fonte di ispirazione e di influenza per Verna. Infine, dopo la lettura de “L’Infinito” poesia leopardiana interpretata da Zanini, Verna e Campanella hanno eseguito il brano “Un giudice” di De Andrè. Il pubblico presente, entusiasta per la performance dei due, ha calorosamente chiesto il bis, accogliendo quindi l'esecuzione di altri due brani prima della chiusura finale della serata. Durante le canzoni, Verna non si è sottratto alle domande del nostro giornalista Mariano Casulli, chiamato a moderare la serata. L’occasione è stata ghiotta per conoscere meglio, sia personalmente che artisticamente, il cantautore barese.