Joe Barbieri a Noci: la bellezza e la fragilità, nelle canzoni come in un "Origami"

08 08joebarbierNOCI (Bari) – Un’ora e mezzo di concerto, i cuori travolti ad ogni singolo brano. Il cantautore, produttore e autore di testi jazz, pop e world music Joe Barbieri ha presentato, lo scorso lunedì 6 agosto nell’affascinante location di Largo Porta Nuova il suo ultimo lavoro “Origami” (Microcosmo Dischi), pubblicato a giugno 2018.

08 08joebarbierigabrielezaniniImmediata l'empatia con il pubblico, che l'ha apprezzato e sostenuto durante tutto il suo concerto pensato per sola chitarra e sola voce. Introdotto dal dialogo con Gabriele Zanini (ass. Vivere d’arte eventi) che l’ha ospitato e proposto al pubblico uditorio nocese, Joe si è messo a nudo attraverso le sue canzoni sensibili ed avvolgenti. Canzoni che non nascondono i difetti della sua personalità ma che li abbracciano come in un origami, dove a coesistere sono bellezza e fragilità.

Tra il pubblico di Largo Porta Nuova molti fan di Barbieri arrivati anche da fuori città. Ad attenderli c’era il nuovo intenso, intimo e fragile lavoro articolato su undici tracce. L’atmosfera magica e suggestiva è resa ancor più affascinante dalla presenza sul palco di alcune lampade da camera. La voce di Joe Barbieri è graffiante ma allo stesso tempo dolcissima, intima e penetrante, un’invasione nell’anima che taglia e ricuce le pieghe del cuore.

Il rassicurante suono della sua chitarra accoglie lo spettatore, lo fa accomodare per un viaggio che non ha bisogno di cinture, ed è già di per sé naturale e sicuro. Non a caso, l’interpretazione di Un posto qualunque apripista dell’album “Origami”: “Un posto qualunque da cui guardare il mondo e al quale ritornare come un pesce al mare”. Fra brani del nuovo album e cover dei suoi maestri musicali a regnare sovrana, durante tutta la serata, è stata la sua voce che ha un’identità stilistica precisa cresciuta grazie agli incontri con personalità del calibro di Omara Portuondo, Stefano Bollani, Pino Daniele, Stacey Kent, Fabrizio Bosso, Luz Casa.

Il pubblico in trepidante attesa di canzoni come “Leggera” o la nuova “Una tempesta in un bicchier d’acqua” lo ha salutato con un abbraccio collettivo caloroso tanto quanto quello ricambiato da joe che così ha voluto ricordare i fruitori con un post su facebook:

“sentirmi nudo, vulnerabile.
esser solo.
eppure sentirmi protetto, vestito dell'amore di centinaia di occhi affamati e preziosi: i vostri.
avere in tasca tutte le voci, le mani, i sospiri respirati assieme. ho preso in prestito i vostri desideri, per un'ora sono stati i miei.
per un'ora sono stato con un piede oltre la felicità.
che miracolo che sono le canzoni, non è vero?
che miracolo che siete voi, famiglia mia paziente e generosa.
vi scrivo ancora commosso, mentre l'autostrada mi inghiotte. e questo sole che mi lascio alle spalle è un po' un affronto.
grazie Gabriele, per aver permesso tutto questo.
Joe”

Origami è disponibile in forma fisica e su tutti i digital store.  

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