E' uscito “Resilienza”, il nuovo singolo di Mariano Casulli feat Zeudi Lopinto

10 31 MarianoCasulliResilienza 2NOCI - Il covid non sta fortunatamente fermando la musica, anzi, la sta nutrendo fornendole numerosi e intensi spunti di ispirazione. L’ultima sorpresa musicale ci giunge dal cantautore nocese Mariano Casulli che lo scorso 30 ottobre ha lanciato su tutte le piattaforme musicali online il suo nuovo singolo intitolato “Resilienza”, in feat con la bella e brava cantautrice Zeudi Lopinto, di cui vi avevamo presentato alcune settimane fa il singolo “Acquario”.  “Resilienza” è solo un anticipo dell’uscita del primo album di inediti di Mariano Casulli, che si intitolerà “Silenzi a cui tornare” e la cui uscita è prevista per il prossimo 27 novembre  per la casa discografica Vinyl Sound di Noci, con la produzione artistica di Niki Intini. Di seguito, la nostra mini intervista a Casulli.

10 31 MarianoCasulliResilienza 3Resilienza è una canzone intimistica, quasi catartica, dalle sonorità molto semplici e dirette. Racconta la capacità di volersi risollevare dopo un periodo buio e difficile, supportati dalle persone a noi più vicine. La canzone è accompagnata da un videoclip ufficiale, prodotto da Leonardo Quarato e Paolo Moliterni, diretto da Mariano Casulli ed interpretato da Claudia Quarato. Le immagini raccontano quasi fedelmente il fluire del testo, cercando una sorta di continuità con le parole e la musica.
A questo progetto musicale hanno partecipato diversi musicisti nocesi: Alessandro Semeraro alla batteria, Giacomo Monopoli al pianoforte, synth; Pierfrancesco Trisolini al basso. Il brano è stato prodotto da Vinyl Sound Noci e missato e masterizzato da Niki Intini.
Abbiamo voluto rivolgere al giovane cantautore qualche domanda per conoscere meglio sia lui dal punto di vista artistico, che la genesi e il significato emotivo del singolo.
Mariano, dicci qualcosa di te, soprattutto in merito ai tuoi esordi artistici e alla tua passione per la musica.
“La mia passione per la musica ha iniziato a prender forma durante la prima adolescenza, quando mi sono approcciato allo studio della chitarra. Successivamente, è subentrata anche la passione per la batteria. Durante gli studi universitari ho iniziato a scrivere i miei primi testi, influenzato da artisti italiani quali Tiromancino, Elisa, Venditti, Sinigallia, ecc…Ricerco meticolosamente il sound dei miei brani ascoltando svariati generi musicali, passando dal rock al R&B, dal soul al pop. Il 21 marzo 2019 è stato pubblicato in maniera indipendente il mio primo singolo, “Ottobre”. Il 27 settembre è uscito il secondo inedito, “Scappia via”. Il 27 marzo 2020 viene pubblicato il terzo singolo, “Silenzi a cui tornare”. E giungiamo così a “Resilienza”, uscito lo scorso 30 ottobre!”
Abbiamo ascoltato l’intenso e bellissimo testo, e ci è parso che possa essere interpretato sia come una rinascita soggettiva, da un periodo buio che si vive al livello personale, che come resilienza nei confronti di questa pandemia che ci ha inaspettatamente colpiti E’ così? E se sì, quanto è stata influenzata la nascita del testo dal momento che stiamo storicamente vivendo?

"La canzone l'ho scritta lo scorso anno, quando questo brutto incubo del Covid non era ancora incominciato. L'ho scritta semplicemente pensando alla potenza di questa parola, e quindi cercando di descrive in maniera oggettiva quello che vuole trasmettere. Qualche giorno fa mi sono ritrovare a riflettere sul momento storico che stiamo vivendo, e quindi mi auguro che possa passare un messaggio di speranza, uno spiraglio di luce in un mondo pieno di tenebre".


10 31 MarianoCasulliResilienza 1Per quanto concerne la collaborazione con Zeudi è stata un'esperienza positiva? Prevedete di realizzare ancora qualcosa insieme?

"Zeudi è una forza della natura. Apprezzo moltissimo il suo modo di interpretare i brani e e le ho chiesto di collaborare a Resilienza. Ne è nata una bella esperienza che spero possa ripetersi anche in futuro".
Per finire, quale messaggio vorresti dare ai giovani, per i quali la musica rappresenta più che un conforto una vera e propria terapia?

"La musica a mio avviso scandisce il tempo delle nostre giornate. Può essere conforto, terapia, rifugio.  L'invito è quello di continuare ad ascoltarla e a promuoverla, sempre!"

A beneficio dei nostri lettori appassionati di musica, ecco qui di seguito il link al videoclip ufficiale: https://www.youtube.com/watch?v=L2I3V2fEqDI

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