Concerto di musica sacra alla Madonna della Scala

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NOCI (Bari) - "Una serata di spirituale": cosi l'Abate Don Donato Ogliari ha commentato in chiusura il concerto di musica sacra che si è tenuto mercoledì sera 21 luglio nella suggestiva cornice dell'Abbazia "Madonna della Scala" di Noci.

Con questo evento si è inaugurato il "36° Festival della Valle d'Itria" che si svolgerà a Martina Franca dal 15 luglio al 4 agosto. La serata è stata curata del Centro Artistico Musicale "Paolo Grassi", regalando musica eseguita in modo egregio dall'Orchestra Internazionale d'Italia e dal Coro Slovacco di Bratislava, guidati dal direttore Antonio Greco. Due i pezzi eseguiti: il Salve Regina II e la Messa di di Santa Cecilia, per soli, coro a cinque voci, archi e continuo ad opera di Alessandro Scarlatti (1660-1725).

Quest'ultima esecuzione è stata particolarmente suggestiva e, come leggiamo nel sito del Festival (per maggiori informazioni www.festivaldellavalleditria.it), la Messa di Santa Cecilia fu commissionata nel 1720 da Francesco Acquaviva d'Aragona, cardinale di Santa Cecilia, per celebrare la ricorrenza della santa. L'impianto è quello della Messa-Cantata in stile concertante, nelle quali le cinque parti dell'ordinario sono suddivise in molte sezioni minori, alcune musicate in forma di aria per solo e orchestra, altre in forma di concertato, altre infine affidate al solo coro. La Messa di Santa Cecilia diviene manifesto della sapienza compositiva del maestro palermitano, una summa nella quale confluiscono tutte le esperienze tecniche e formali che il Settecento musicale aveva sin lì maturato.

Un susseguirsi di note che ha accompagnato le emozioni del numeroso pubblico accorso ad ascoltare il concerto. In chiusura,  il sindaco Piero Liuzzi ha ringraziato il presente sindaco di Martina Franca Francesco Palazzo per aver onorato Noci con questa serata, ricordando anche eventi storici che accomunano i due paesi. Presente anche il sindaco di Bari Emiliano (Nella foto sopra) e tante autorità politiche e civili.

 

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