NOCI (Bari) - L'acquazzone del tardo pomeriggio di venerdì 6 agosto aveva fatto temere per il peggio, però alle 21,30 il cielo, ripulitosi in fretta, ha permesso ai fans venuti da tutta la regione di assistere al concerto di Antonello Venditti, nella sua unica tappa in Puglia per l'estate 2010, nella cornice di "Un Palco in Collina" della Prima Show.
Ed è stato lo stesso Venditti a sottolineare, in apertura di spettacolo, la sorte propizia che ha rischiarato le nubi in poche ore, rimarcando anche la piacevole scoperta della nostra città di Noci, visitata per la prima volta dal cantautore romano. Un apprezzamento che ha avuto il sapore dell'autenticità, al punto che il primo cittadino Liuzzi ha pensato bene, a fine concerto, di salire sul palco per tributare un omaggio a Venditti, donandogli un piatto tipico della sagra autunnale di Bacco nelle gnostre ed un libro fotografico sulla città nocese.
Il concerto è stato un susseguirsi di canzoni d'amore, di attualità ed impegno politico, uno spettacolo che Venditti porta in giro per lo stivale italiano da qualche anno con la sua mitica band: Derek Wilson alla batteria, Fabio Pignatelli al basso, Alessandro Centofanti e Danilo Cherni alle tastiere, Toti Panzanelli, Maurizio Perfetto e Giovanni Di Caprio alle chitarre, Amedeo Bianchi al sax e le coriste Sandy Chambers e Julia St. Louis.
Dalla pelle al cuore, Indimenticabile, Sara, Notte prima degli esami, Roma capoccia, Piove su Roma, Peppino Peppino, Stella, Sotto il segno dei pesci, Amici mai, Che fantastica storia è la vita, Alta Marea, Benvenuti in paradiso, Ci vorrebbe un amico, In questo mondo di ladri, una scaletta coinvolgente e sapientemente costruita per far scorrere emozioni tra il pubblico attento e partecipe. E Venditti è sembrato felice del contatto con il pubblico, diretto e viscerale. Ha commentato, ballato, cantato sul palco, finanche a cadere a terra inciampando su un amplificatore. Ma da bravo "uomo da palcoscenico" ha saputo continuare lo show anche da terra.
Il successo del cantautore romano abbraccia circa tre generazioni ed un quarantennio di attività. La sua voce, il suo impegno, la sua città, le donne, ma soprattutto l'amore, sono questi alcuni dei motivi presenti nella sua produzione musicale. L'amore, le sue attese, i suoi fallimenti, le sue gioie inaspettate, il tempo, tutti ingredienti presenti nei testi ed arrangiati musicalmente da una band collaudata e solida.
Un concerto che, di sicuro, in tanti lo ricorderanno con emozione. E Noci, grazie a PrimaShow può essere ben fiera di aver ospitato un tale evento.