NOCI (Bari) - "A Noci sono già stato tre anni fa quando ho esordito con "Canto perché non so nuotare... da quarant'anni" e mi ha portato molta fortuna!" Con queste parole di stima per il pubblico nocese rilasciate al Corriere del Mezzogiorno ieri, Massimo Ranieri, ovvero "il cantattore" come ama definirsi, torna a Noci nella cornice di "Un Palco in collina" la rassegna estiva promossa dalla PrimaShow.
E Noci, di sicuro, saprà tributare anche questa volta il suo omaggio al cantante napoletano e all'attore di teatro alle prese con il portare in giro il suo spettacolo-concerto "Canto perché non so nuotare... da quarant'anni", che in circa tre anni ha riproposto in oltre 500 repliche per un totale di un milione di spettatori. Numeri da capogiro, ma in sintonia con il suo successo ultradecennale.
IL SUO CONCERTO-SPETTACOLO - Nel suo spettacolo, con lo stesso titolo dell'album "Canto perchè non so nuotare... da 40 anni" è in scena con un'orchestra di tutte donne ed un corpo di ballo sempre al femminile e le coreografie sono di Franco Miseria, arricchite dagli splendidi costumi di Giovanni Ciacci che rendono ogni brano un quadro a sè. Nello spettacolo scritto con Gualtiero Peirce, lo showman canta, balla e recita raccontando tappe emozionanti della sua vita.
Massimo Ranieri non è rimasto soltanto cantante: è pure attore di teatro e cinema, regista lirico e anche "ballerino di tip tap"...!? « La mia casa è il teatro, la mia passione è il teatro ..difficile per me fare diversamente: ho sempre Giovanni Calone che mi chiede altre cose nuove». Il successo di " Canto perché non so nuotare....."l'ho accumulato in anni, giorno dopo giorno, cercando sempre di fare un passo avanti nella qualità degli spettacoli...senza mai pensare di sedersi e di compiacersi...!!»
Ma questo recital: «Canto perché non so nuotare..da 40 anni" è già arrivato alla 500 esima replica..?
«E lo replicherò fino a quando il pubblico lo vorrà...!! Io devo tutto al teatro...poi mentre sto facendo un lavoro mi viene lo spunto per qualcosa da fare anche tra due anni... E’ stata una grande emozione vedere e sentire l’entusiasmo del pubblico che assisteva allo spettacolo il 15 febbraio scorso a L‘OLIMPIA’ a Parigi»