NOCI (Bari) -"I bambini sono le nostre perle, la nostra luce, il nostro futuro" e niente e nessuno può toglierci l'entusiasmo di sentirli cantare neanche per strada, quando cantano ripetutamente la stessa canzone o quando sono i piazza per riscaldare i cuori di giovani ed anziani che, in una freschissima serata estiva, hanno fatto di tutto per farli sentire dei veri e propri protagonisti.
Le parole iniziali del maestro Antonio Tinelli ieri sera, hanno fatto sorridere tutto il pubblico presente, ma soprattutto i genitori dei bambini, coinvolti in una delle più stravaganti iniziative di questa estate nocese: il concerto del Civico coro delle voci Bianche intitolato Le indimenticabili sigle tv. L'iniziativa, organizzata e fortemente voluta dall'Associazione Culturale Aulos di Noci in collaborazione con il Comune di Noci e con il supporto finanziario del Miramonte Party e di Liuzzi Engineering, ha visto l'esibizione di circa quaranta bambini tutti entusiasti di cantare le più belle canzoni dei cartoni animati e sigle tv degli anni compresi fra il 1960 e il 1990: da Sandokan a Tarzan, da The Addams Family a Furia cavallo del west, da Happy Days a Pippi Calzelunghe, da Viva la Pappa col pomodoro a Fame. A presentare la serata, la giovanissima nocese Maria Teresa Notarnicola e, a dirigere il coro, Maristella Saponari che, con l'aiuto delle altre maestre Nancy Conforti e Rosalia Schettini, ha dato vita ad un vero e proprio spettacolo.
Ma ad entusiasmare il pubblico non ci sono state le sole voci dei bambini del Civico Coro. Altri ragazzi, di età leggermente superiore a quelle dei cantanti (che vanno dagli 8 ai 12 anni), si sono esibiti durante le performance coreutiche, eseguendo coreografie ideate e progettate da Giusy Romanazzi de La palextra di Putignano. Insomma, piccoli ma forti e talentuosi, questi bambini ci hanno fatto rivivere il mito dei Muppet show, dei cartoni animati dei nostri genitori e quelli di tutte le età. Non di minore importanza, il lavoro svolto dagli artisti musicali che hanno suonato appositamente per questo concerto: Evohe Adone (clarinetto), Vito Soranno (sax), Nicola Ferri (tromba), Vincenzo Tancredi (chitarra e chitarra elettrica), Giovanni Leonetti (basso elettrico), Massimo Carrieri (tastiera), Walter Vitale (batteria): tutti artisti che partecipano con piacere alla realizzazione dei progetti dell'Associane Aulos, riunitosi nell'omonimo nome Aulos Band.
Ma il particolare intervento del maestro Tinelli, nonché direttore artistico della serata, è quello che ha maggiormente chiarito il lavoro svolto nel backstage. "Tutto quello a cui avete assistito stasera è frutto di studi e di ricerca. Un particolare e bravissimo jazzista ha composto i nostri brani per noi e lui è Oscar del Barba. Ritengo che noi qui stasera abbiamo dato vita ad una vera e propria rivoluzione culturale: un'associazione che scende in piazza qui e che propone, anche a costo di cinque euro, questo spettacolo, beh credo sia da ammirare". E il pubblico giustamente ha apprezzato. I ringraziamenti dei bambini alle loro maestre sono stati seguiti da un caloroso saluto rivolto a tutta la cittadinanza in cui era chiarissimo l'invito ad una prossima iniziativa.
