Non voglio che Clara e Nobraino, successo senza precedenti

08-15-palco_atrio_positanoNOCI (Bari) - Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato. Non ha deluso le aspettative e i fans provenienti da tutta la provincia il doppio concerto organizzato dall'associazione culturale BucoBum che ha visto esibirsi i Non voglio che Clara e i Nobraino sul palco allestito nel cortile interno dell'istituto Positano (in foto).

08-15-non_voglio_che_claraNON VOGLIO CHE CLARA - Ad aprire la serata clou degli appuntamenti organizzati per espandere la conoscenza della musica cantautorale italiana emergente sono stati i Non voglio che Clara (in foto) che hanno presentato il loro ultimo album Dei Cani. Atmosfere intimiste e carica indi rock contraddistinguono il sound della band bellunese. Anche se sconosciuti ai più la band è stata capace di coinvolgere il pubblico presente, più di 600 in uno spazio che a tratti sembrava diventare angusto, attirandolo verso le proprie sonorità come quando si intonano le note de Gli anni dell'università (forse perché la maggior parte del pubblico presente si sentiva direttamente coinvolto), o L'Inconsolabile, e poi Le Guerre, Il tuo carattere e il mio, Gli amori di gioventù, sino alla più intimista e struggente L'Estate interpretata in chiave più acustica con la prevalenza di pianoforte e basso. È bastato questo assaggio della loro musica per catturare quella parte di pubblico che non li conosceva ancora, e tanto è servito per far comprendere come l'album Dei Cani, loro terzo lavoro di inediti, sia stato riconosciuto da Rock.it il miglior album del 2010.

08-15-nobrainoNOBRAINO - Poi è stata la volta dei Nobraino (in foto) e si è letteralmente "scatenato l'inferno". Giacca a doppio petto, barba lunga e occhiali da sole. Così si è presentato sul palco Lorenzo Kruger voce e frontman dei Nobraino che a ben ragione può definirsi insieme agli altri della band un vero e proprio animale da palcoscenico. Ci si inizia subito a muovere sull'intro di tromba di Narcisisti Misti, e dopo Grand Hotel e Titti di più, ecco che il palco si inizia a trasformare in qualcosa di informe. Nessuna differenza tra pedana e mattoncini. Nessuna distanza tra la band ed i fans nocesi. E proprio come nel 2009 si da inizio allo show. Sfere luminose in La Signora Guardalmar, e poi Troppo Romantica cantata dalla finestra, Bifolco dalla rampa delle scale antincendio e Western Bossa dal terrazzo dell'istituto scolastico con in mano il microfono ed una pistola giocattolo. Nel cortile della scuola elementare la festa della musica a libero arbitrio dei Nobriano non ha mancato di emozionare e sorprendere come quando ha fatto capolino sul palco un preservativo gonfiato, oppure quando prima di salutare, Kruger si è fatto un giro sul pulmino della band tra la folla. Il clownismo anticipato alla vigilia è stato il vero pilastro che ha sorretto l'intera perfomance dei Nobraino dall'inizio alla fine e che, anche in questa seconda occasione, ha riproposto i brani dell'album pluripremiato No USA, No UK, NOBRAINO, ed anticipato qualche brano del prossimo disco in uscita a settembre.

Alla fine pubblico entusiasta e simpaticamente diviso su quale dei due gruppi era più nelle orecchie degli ascoltatori. Un successo senza precedenti per l'associazione BucoBum che non si aspettava una così grande affluenza di pubblico. La buona riuscita della manifestazione getta delle importanti basi per ripetere la serata in forma nuova ed innovativa negli anni a seguire.

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