Il canto lirico e i successi di Grazia D'Onghia

06-06GraziadonghiaNOCI (Bari) - Nuovi artisti emergono sulla scena musicale Nocese. Di recente avevamo assistito ad altri giovani, come il caso di Claudia Lamanna, che stavano crescendo anche a livello internazionale facendo conoscere il loro buon nome e il loro talento musicale. È interessante notare come, col tempo, anche altre figure stiano cominciando ad emergere al di fuori del piccolo contesto nocese. 

Grazia D'Onghia  (nella foto in alto) è una ragazza di appena trentatre anni dal curriculum veramente eccezionale. Non maneggia alcuno strumento in particolare e fa musica solo grazie al fantastico timbro della sua voce che, grazie a studi di conservatorio, col tempo è riuscita a maturare. I primi studi di canto da lei intrapresi iniziarono nel 2002 a fianco della professoressa Rosalinda Schettini la quale, a sua volta, la guidò ad entrare nel mondo del Conservatorio "N.Piccinni" di Bari e farla diplomare con votazione pari a 9/10. Il suo canto lirico la porta tutt'ora a svolgere attività concertistiche sia come solista che come corista. Ma non è tutti qui. La sua voce continua a risplendere all'interno del coro "Novum Gaudium" dell'Abbazia Madonna della Scala e provare nuovi corsi di canto gregoriano e di dizione per la gestione della voce. Nel 2006 ha partecipato come voce femminile alla registrazione del "kyriale e Graduale ", due corali tratti dall'archivio capitolare cattedrale di Acerenza. Dal 2006 ad oggi ha partecipato come interprete a diversi spettacoli di musica leggera sotto la direzione artistica di Rosalia Schettini e dal 2008 svolge diversi concerti per l'associazione "G. Verdi " di Martina Franca.

Ultimo successo riscontrato, il terzo posto per la categoria "Canto Lirico" (accompagnato dal premio della Critica per l'interpretazione), lo scorso 18 marzo, durante il concorso musicale internazionale "Città di Ostuni" intitolato dedicato a Don Matteo Colucci. Qui, le doti musicali di Grazia D'onghia hanno avuto modo di confrontarsi con cantanti provenienti da tutto il mondo, per la maggior parte coreani e russi.

Di seguito le parole di Grazia D'Onghia che commentano gli ultimi successi musicali. "Questo non è di certo il primo concorso a cui ho partecipato, tuttavia ritengo che questa sia non solo una soddisfazione, ma anche una gratificazione alla mia preparazione professionale, ai miei sacrifici e a quelli della mia famiglia che mi ha sempre sostenuto sia economicamente che psicologicamente. Da questi concorsi e ancor di più da quest'ultimo cercherò di estrarre il meglio: il "confronto con gli altri" è per me sempre positivo e soprattutto fa crescere sia professionalmente che umanamente. Essendo stato questo un concorso internazionale, la presenza di tanti giovani che provenivano da ogni parte del mondo (Russi e Coreani per la maggior parte) è ciò che più mi ha intrigato. È proprio con gente diversa da me sia per cultura che per esperienza mi porta ad un miglioramento professionale. Come tutti gli altri concorsi che ho fatto, anche questo lo scoperto navigando su internet". E ci auguriamo che Grazia non smetta mai di farlo per riuscire ad emergere sempre più in campo musicale.

 

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