Il 38° Festival della Valle d'Itria a Noci

chiesa-barsentoNOCI (Bari) - Con i concerti del Festival della Valle d'Itria in due luoghi simbolici della nostra città, entrerà nel vivo la programmazione di "Nociestate2012", anche quest'anno un cartellone ricco di opportunità di conoscenza, saperi musicali colti ed intriganti, occasioni di crescita sociale e culturale.

La partnership con la famosa rassegna musicale della vicina città della Valle d'Itria si consolida quest'anno dando ospitalità a ben due appuntamenti di sicuro interesse e prestigio: alle ore 23:00 di martedì 24 luglio la chiesetta di Santa Maria di Barsento (foto in alto) - che è di proprietà comunale - accoglierà giovani esecutori ed esecutrici dell'Accademia del Belcanto "Rodolfo Celletti" per dare corpo alla manifestazione "Canta la notte...a lume di candela". Ideato dal maestro Alberto Triola, direttore artistico del Festival dalla stagione 2010, l'appuntamento segna un nuovo orientamento delle politiche di avvicinamento del pubblico agli impegnativi temi dell'evento: portare la musica nei luoghi più insoliti o incrociando i linguaggi musicali nei siti di grande fascino storico-artistico; pertanto, è stata individuata dal sindaco di Noci, Piero Liuzzi, l'intima atmosfera di raccoglimento che offre la basilichetta barsentina, risalente all' XI-XII secolo. Qui verranno eseguiti mottetti e madrigali composti dagli autori barocchi Claudio Monteverdi e Giovanni Pierluigi da Palestrina. E si andrà avanti ben oltre la mezzanotte. Ben sette brani in programma: fra gli altri vanno segnalati il "Fasciculus myrrae" dal Cantico dei cantici di G.P. da Palestrina (per soprano, alto e intavolatura d'organo) e la "Litaniae della Beata Vergine" dalla raccolta Messa a quattro voci e salmi (per due soprani, alto, tenori, basso e basso continuo).

La sera del 27 luglio, quindi, (ore 20:00) sarà la chiesa abbaziale della Madonna della Scala ad ospitare il "Concerto per lo spirito" già pubblicizzato sui mezzi informativi del Festival a livello mondiale: verranno eseguiti brani musicali composti dall'autore napoletano del Settecento Nicola Cafaro ("In te Domine speravi") e dal coevo pugliese Leonardo Leo (Beatus vir", Laudate pueri", Salve regina in fa magg"); infine sarà la volta del contemporaneo Arvo Part con l'avveneristico "Stabat Mater". Il clavicembalista sarà Piero Barbareschi, l'ensemble dell'Orchestra internazionale d'Italia sarà diretta dal m° Antonio Greco. Si accederà ad entrambe le manifestazioni gratuitamente. L'Amministrazione comunale ha manifestato gratitudine all'abate don Donato Ogliari per la disponibilità ad accogliere il concerto nel monastero della Scala.

Per entrambe le manifestazioni musicali verrà assicurato un servizio navetta dal centro cittadino ai luoghi di culto.

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