NOCI (Bari) - Atmosfere intime e raccolte, pubblico attento e partecipe immerso nella fresca notte del 24 luglio nell'ascolto delle voci e degli strumenti dei giovani dell'Accademia del Belcanto "Rodolfo Celletti" nell'ambito della manifestazione "Canta la notte...a lume di candela", evento collaterale del 38° Festival della Valle d'Itria.
Colpisce nel segno l'idea del maestro Alberto Triola, direttore artistico del Festival dalla stagione 2010, di portare la musica nei luoghi più insoliti e incrociare i linguaggi musicali nei siti di grande fascino storico-artistico, come la Abbazia nocese di Santa Maria Barsento risalente all' XI-XII secolo.
Interpreti della serata sono stati Graziana Palazzo, Carmela Pia Raffaele, soprani, Candida Guida, alto, Giuseppe Cacciapaglia, Markus Nykanem, tenori, Giampiero Cicino, basso, Giuseppe Petrella alla tiorba, Ludovica Rana al violoncello. Organo e concertazione di Antonio Greco.
Eseguiti con intensità sette brani fra cui cinque di Claudio Monteverdi due di Giovanni Pierluigi Da Palestrina. Di Claudio Moteverdi dalla raccolta Promptuari musici [...] pars prima "O bone Jesu", per due soprani e basso continuo; dal Vespro della Beata Vergine "Pulchra es" per due soprani e basso continuo e "Duo seraphim" per tre tenori e basso continuo; dalla Selva morale e spirituale, "Salve Regina" per due tenori e basso continuo; dalla raccolta Messa a quattro voci et salmi "Litaniae della Beata Vergine" per due soprani, alto, due tenori, basso e basso continuo. Di Giovanni Pierluigi Da Palestrina dal Cantico dei Cantici, "Fasciculus myrrae" e "Veni dilectae mi" per soprano, alto e intavolatura d’organo.