NOCI (Bari) - Si è concluso venerdì con il "Concerto per lo Spirito" il partenariato annuale di Noci col Festival della Valle d'Itria. Una collaborazione nata circa otto anni fa dal volere del sindaco di Noci Piero Liuzzi. Ancora una volta l'abbazia della Madonna della Scala è stata la culla nocese della musica classica di stampo religioso.
Come già successo per San Benedetto, anche per il Concerto dello Spirito l'abbazia si è riempita di orecchie attente e tese alle novità proposte. Sul palco architettonico dell'altare maggiore il giovane maestro cremonese Antonio Greco ha diretto l'Orchestra Internazionale d'Italia guidando gli orchestrali nel gioco di note composte dall'autore napoletano del Settecento Nicola Cafaro ("In te Domine speravi") e dal coevo pugliese Leonardo Leo (Beatus vir", Laudate pueri", Salve Regina in fa magg"). Le voci di Kristel Partna (soprano), Ilham Nazarov (alto), Riccardo Gagliardi (tenore), e con il terzetto d'archi Silvia Grasso (violino), Michela Carnevale (viola) e Ludovica Rana (violoncello), sono state ulteriormente accompagnate dal clavicembalo di Piero Barbareschi. Un'interpretazione fatta di sonorità alte ed incisive, in classico stile settecentesco, costellata di interventi a cappella dell'uno o dell'altra contante.
Nella seconda parte del concerto, orchestrali ed il coro dell'Accademia del Belcanto "Rodolfo Celletti" di Martina Franca si sono trasferiti dietro l'altare per eseguire lo "Stabat Mater" dell'estone e contemporaneo Arvo Part. «Una mescolanza di nuovo stile classico e new age», l'ha definita il sindaco a fine serata. Se da una parte però il luogo dell'esecuzione è sembrato più consono all'estensione sonora, dall'altro ha creato una sorta di scollamento dal pubblico confinato com'era nei banchi della navata centrale.
L'Amministrazione comunale, per l'occasione, a suggello della collaborazione intercorsa negli anni, ha consegnato al maestro Greco il libro fotografico di Noci, mentre a Triola (direttore artistico) ed al presidente della Fondazione organizzatrice Franco Punzi la stessa invierà a breve una targa ricordo.