NOCI (Bari) - Per l'orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, Noci è diventata una tappa fissa e le nostre parrocchie sono sempre ben liete di ospitarLa. Ad ogni stagione concertistia infatti le novità passano da Noci e gli amanti della musica classica non possono che esserne orgogliosi. Abbiamo assistito infatti lo scorso giovedì al ritorno, all'interno della nostra Chiesa Matrice, da parte orchestra provinciale. Questa volta però con l'accompagnamento di nuovi singoli strumentisti.
Pensato per l'introduzione di due particolari strumenti musicali, quali il violino e il pianoforte, il programma della scorsa serata proponeva composizioni alquanto elevate. Figure ornamentali del violino hanno sì reso uno dei movimenti più professionali del seicentesco Antonio Vivaldi. Nello stile baroccheggiante dello stesso infatti si è immedesimato il violinista Gabriele Ceci, compositore barese ormai di fama nazionale, che insieme all'orchestra ha interpretato il "Concerto per Archi RV 151 Alla Rustica".
Ma il violino, come abbiamo preannunciato, ha avuto modo di essere valorizzato anche dal piano, che nella stessa serata è stato suonato dal fratello di Gabriele, Mirco Ceci. Si è così proseguito con diverse composizioni prodotte in secoli diversi, partendo dunque dal XVII°, sino ad arrivare al XIX° con le meravigliose sinfonie di F.Mendelssohn Bartholdy, George Bizet ed il poco più tardo Manuel De Falla.
A dirigerne gli interi lavori è stato l'attuale Direttore Artistico dell'Orchestra della Provincia Angelo Cavallaro. Hanno presenziato la serata i seguenti membri delle autorità: il Marasciallo dei Carabinieri Lorenzo Zaccaria, il Sindaco di Noci Piero Liuzzi e il Presidente del Consiglio Enzo Notarnicola. Noci attende con ansia il prossimo appuntamento con la propria orchestra Provinciale, che allieta saltuarie serate dell'anno con buona musica e tanto talento.