Il vuoto è segreto, disponibile l' album d'esordio degli Eternauti

07-26cdeternautiNOCI (Bari) - Li avevamo scoperti per essere stati i primi, in tutta la Puglia, ad aver usufruito di MusicRaiser. Oggi li ripresentiamo per essere stati i primi, su Noci, ad aver raggiunto il loro obiettivo. "Il Vuoto è segreto" è il titolo dell'album d'esordio degli "Eternauti", la band musicale metà barese metà nocese che già dallo scorso gennaio aveva deciso di affidare la pubblicazione del disco ad una piattaforma di crowdfunding.

Pubblicato lo scorso 13 luglio, "Il vuoto è segreto" si compone di ben 11 tracce in analogico. Singoli questi ultimi che già molti fans e sostenitori della campagna su MusicRaiser hanno avuto modo di ascoltare, di conoscere e sicuramente di apprezzare. Il disco si affida, nella mani dell'ascoltatore, con copertina e disegni realizzati da Claudio Losghi, fotografie di Nicola Boccardi e grafica di Giuseppe Carucci, membro della band insieme a Dario Bissanti, Antonio Attolini e Claudio Giuseppe Fusillo.

I singoli sembrano concentrarsi su racconti e storie di vita quotidiana: la musica e i testi, rimescolati in stile rock, pop e indie, raggiungono il fruitore in maniera diretta, ne colpiscono i sentitmenti. Basti pensare ad esempio alla frase "il tempo vola e si porta via con se mille ricordi perduti senza fine, ho trovato dentro di me una musica solo per te, una canzone nuova senza fine, inizia senza fine, finisce senza fine" contenuta all'interno del singolo numero 4 intitolato "Senza fine (Carl Marx)". Alcune storie, come il caso de "La fotografia dei Led Zeppelin" vengono annunciate per cancellare definitivamente quel "gelo"- come gli stessi Eternauti scrivono nella descrizione che fanno del loro disco- dei supporti digitali che ormai sembrano invadere la nostra vita, il gelo di quegli stessi cartelloni pubblicitari disposti ovunque.

Insomma con le loro musiche ed i loro testi gli Eternauti riscaldano l'atmosfera e l'umore di chi li ascolta. Rivendicano ad esempio la ricerca dell'identità, della libertà; ne è un esempio il singolo numero due "La fotografia dei Led Zeppelin" in cui si dice "Protesta se vuoi per la libertà, nessuno lo fa è una questione di priorità" o gli stessi testi dei singoli intitolati "Il metodo" o "Voglio diventare come te". Noi come tanti altri, sostengono gli Eternauti sempre nella descrizione del loro disco, siamo circondati da tonnellate di orpelli inutili. Ma basta grattare in superficie per scoprire che dietro questi orpelli c'è solo un grande vuoto, di cui dobbiamo liberarci, rendendolo palese. 

Insomma, gli Eternauti riescono a pubblicare il loro primo disco attraverso questa nuova grande risorsa del metodo crowdfunding alla quale, ci rivelano, vogliono tornare a rivolgersi. "In realtà" commenta Giuseppe Carucci "più che per la produzione, la piattaforma ci è servita per la promozione del cd: con la somma raccolta abbiamo contattato una società, che sta facendo circolare l'album. E' stata una bellissima esperienza: abbiamo interagito con tante persone. Sicuramente utilizzeremo di nuovo Musicraiser per la produzione del prossimo album, tra l'altro già in cantiere".

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