Amore a colpi 'solo' di poesia nell'omaggio alla donna del PD Noci

NOCI (Bari) - Il Circolo nocese del PD, forte di una presenza femminile di carattere e sostanza, non ha perso l'occasione di omaggiare la donna lo scorso 8 marzo, con lo spettacolo del duo Vito De Girolamo e Carlo Loiudice (rispettivamente in foto da dx) "I corteggiatori-amore a colpi di poesia", in scena presso il Chiostro di San Domenico. Le regole del corteggiamento sono cinque, ma il vero asso nella manica è la poesia: la donna si conquista a colpi di versi.

Con altri tipi di colpi, la donna può anzi deve allontanarsi dal suo corteggiatore, ma la cronaca ci racconta un'altra storia.

L'intervento introduttivo del segretario di circolo, Vito Plantone, ha solo dato il 'LA' alle parole dirette e sentite di due donne del PD nocese, il vice-segretario Marta Jerovante e Mariarosaria Lippolis. La prima ha parlato di emancipazione sociale e lavorativa della donna, campi nei quali si è cercato di fare passi avanti negli ultimi anni, ma i piccoli traguardi raggiunti non abbattono ancora le barriere dei generi. Contro il sessismo e la stereotipazione femminile si è fortemente schierata la Lippolis, avversa al ruolo 'a parte' entro il quale la donna viene spesso rilegata, una sorta di fascia protetta che esclude quindi ogni capacità di emancipazione e affermazione femminile auto-costruttiva.

Spesso son le donne stesse a precludersi una sfera di autonomia e indipendenza, perlomeno di pensiero, accettando relazioni violente e distruttive, annullandosi in difesa di amori malati. La conclusione per alcuni di questi casi è tragica, i numeri del femminicidio in Italia sono altissimi e la cronaca nera si macchia giornalmente di omicidi di genere: la Lippolis elenca nomi e casi con freddezza, perchè tale è la circostanza "L'amore deve essere sublime", la violenza non c'entra nulla con il sentimento, i soli colpi ammessi sono quelli di poesia.

I due attori De Girolamo e Loiudice recitano estasiati versi di Dante, Cavalcanti, Leopardi, Alda Merini: immagini d'amore da togliere il fiato, parole che farebbero sciogliere qualsiasi cuore. Certo, bisogna essere bravi corteggiatori per colpire la propria donna, ci sono anche precise regole per farlo: curare la propria igiene, spendere 'serenamente' soldi per lei, non parlare della propria ex con un'altra donna e via dicendo. Loiudice e De Girolamo si mettono alla prova con le donne in sala, ma il pensiero delle loro ex è troppo forte e meditano di togliersi la vita. La scena del tentato suicidio è esilarante, nessuno dei due ha il coraggio di far partire il colpo e torna ancora preponderante la vera forza della serata, quella della poesia, ma in generale della bellezza. L'unica che può e deve muovere tutto, in amore, come nella vita, che poi è Amore.

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