Faiele, la commedia di Pignataro sbalordisce il pubblico del teatro Gabrieli

NOCI (Bari) - E' tornata a registrare un elevato indice di gradibilità la rassegna teatrale organizzata dall'associzione politico culturale Noci2020, intitolata Comicità e cultura. Per la terza volta consecutiva, il teatro Gabrieli, colmo di spettarori che non aspettavono altro che assistere alla commedia intitolata "Faiele" del duo Pignataro- Spadaro, ha ospitato l'evento dell'associazione, dando opportunità di trascorre un'altra comicissima serata all'insegna del teatro.

Sarà stato forse il registro linguistico utilizzato dall'inizio alla fine dello spettacolo (vernacolo barese), o forse la sola bravura degli attori a colpire il pubblico accorso in teatro: Nicola Pignataro, Annalena Cardenio, Franco De Giglio, Gianni La Porta e Giuliano Ciliberti hanno messo in scena una commedia suddivisa in due atti, uno più comico dell'altro. "Faiele", questo il titolo della commedia che ha origine dal nome del protagonista - non protagonista.

TRAMA - Faiele (diminutivo di Raffaele) è il nome del figlio dei due veri protagonisti della commedia, ovvero di Colino (N. Pignataro) e della sua Signora, i quali si ritrovano seriamente a discutere sul futuro del loro figlioletto (ormai 28 enne) e sulle sue possibilità di "accasarsi". Colino, per un giorno "tecnicamente in ferie", deciso a chiamare l'agenzia "immogliare" si ritrova però in casa non un agente "immogliare" ma un suo vecchio amico di leva che di professione vende e affitta case. Annibale Macaco, questo il nome dell'agente immo(bi)gliare, in nome dell'amicizia con Colino chiede a sua volta di essere aiutato: sta per arrivare dall'America lo zio Macaco Senior, un uomo ricco e convinto che Macaco Junior sia sposato, vista l'ingente quantità di denaro che negli anni ha voluto mandare al nipote. Per questa ragione, per sole due ore, Annibale chiede a Colino di avere in prestito casa, macchina e moglie.

E' ruotata tutta intorno a questa vicenda la commedia "comicissima" del famoso attore Pignataro. Il risultato è stato un litigio molto intenso ma appagnate sulle batture finali fra i due genitori di Faiele, che alla fine si è scoperto essere gay. Il pubblico ha risposto entusiasta ed intensi sono stati gli applausi finali. A contruibuire alla buona riuscita della commedia sono subentrati però anche la scenografia, le batture in vernacolo barese, le musiche, la simpatia degli attori. Soddisfatto si è dichiarato il direttivo dell'associazione nel nome della presentatrice Francesca Gigante, la quale ha ancora una volta invitato il pubblico fedele e sempre presente agli spettacoli a partecipare all'ultimo appuntamento della rassegna previsto per domenica 13 aprile 2014 alle ore 18.30 nel Chiostro di San Domenico. Si assisterà ad un memorabile omaggio ad Edoardo de Filippo.

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